(Sesto Potere) – Ravenna – 29 settembre 2025 – Nel corso dell’iniziativa promossa dal Progetto Interreg-Med BauNOW, nell’Auditorium Filla al parco della Montagnola, giovedì 2 ottobre, sarà presentato il Progetto Europeo Footprints, dedicato alla definizione di un modello di turismo sostenibile.
L’intervento sarà curato da Maria Grazia Marini, dirigente del Servizio turismo del Comune di Ravenna.
La presentazione del progetto è inserita nel quadro dei lavori dedicati alla transizione verde dell’Emilia-Romagna, che hanno visto il contributo di istituzioni, imprese e organizzazioni impegnate nella promozione di modelli di sviluppo sostenibile.
Il progetto Footprints ha infatti come obiettivo la riduzione dell’impronta ecologica del turismo e la promozione di pratiche capaci di coniugare sviluppo economico, tutela ambientale e qualità della vita.
Ravenna è stata individuata come città pilota per sperimentare nuove soluzioni che rendano le scelte ecologiche e responsabili non solo le più vantaggiose, ma anche le più facili, divertenti e gratificanti per i turisti.
L’iniziativa non si rivolge esclusivamente ai visitatori, ma coinvolge anche la comunità locale, gli operatori turistici e le imprese ricettive, con l’obiettivo di creare un sistema turistico integrato. Tra le azioni previste figurano la promozione di comportamenti eco-compatibili, lo sviluppo di servizi e la valorizzazione di un’esperienza turistica autentica e partecipativa.
Grazie a queste linee di intervento, Footprints si propone di trasformare Ravenna in un punto di riferimento per il turismo sostenibile, favorendo la replicabilità del modello in altri territori.
Footprints si propone di rendere Ravenna una destinazione dove le scelte ecologiche e responsabili diventano non solo più vantaggiose, ma anche più facili, divertenti e gratificanti per i turisti. Il progetto coinvolgerà i turisti, la comunità locale, gli operatori turistici e le imprese ricettive, al fine di creare un sistema turistico integrato che favorisca comportamenti eco-compatibili, servizi di trasporto interzonali e un’esperienza turistica autentica e coinvolgente.
Il progetto si sviluppa su più fronti, con l’obiettivo di creare un ecosistema urbano in cui la rigenerazione sia parte integrante di ogni aspetto della visita a Ravenna:
- Digitalizzazione dei servizi turistici: una piattaforma digitale intuitiva guiderà i turisti durante il soggiorno, offrendo non solo informazioni turistiche, ma anche opzioni di mobilità e servizi di prenotazione, il tutto integrato con un sistema di incentivi;
- Cittadinanza temporanea e gamification: i turisti saranno incoraggiati a diventare “cittadini temporanei” di Ravenna, attraverso un sistema di gamification, che premia le scelte sostenibili con vantaggi durante la visita, come sconti o esperienze locali;
- Mobilità green e infrastrutture accessibili: welcome hub per il noleggio e l’assistenza su mezzi ecologici, come biciclette e mezzi elettrici;
- Sostenibilità nelle strutture ricettive: le imprese turistiche locali saranno coinvolte in un percorso di sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di ottenere certificazioni verdi e garantire ai visitatori opzioni eco-friendly per alloggio e ristorazione;
- Infrastrutture per l’accessibilità universale: verranno progettati percorsi e arredi urbani per garantire la piena accessibilità del centro storico, con un’attenzione particolare alle esigenze di anziani, disabili e scolaresche.
Finanziato nell’ambito dell’iniziativa European Urban Initiative – Innovative Actions con 5 milioni di euro, il progetto avrà una durata di 42 mesi, dal 1° dicembre 2024 al 31 maggio 2028 e vede il coordinamento del Comune di Ravenna con il supporto di un ampio partenariato che include attori locali e internazionali, tra cui Ravenna Incoming, l’associazione Eutropian, Azimut Spa, Vista Tecnologie, ART-ER, Cooperativa San Vitale, Atlantide e le città di Veszprém (Ungheria), Dubrovnik (Croazia) e Altea (Spagna).
Il progetto Footprints è finanziato nell’ambito dell’iniziativa European Urban Initiative – Innovative Actions ed è coordinato dal Comune di Ravenna, con il supporto di un ampio partenariato che include attori locali e internazionali tra i quali: Ravenna Incoming, l’associazione Eutropia, Azimut Spa, Vista Tecnologie, ART-ER, San Vitale, Atlantide e le città europee di Veszprém (Ungheria), Dubrovnik (Croazia) e Altea (Spagna).