(Sesto Potere) – Milano – 22 settembre 2025 – Arrivare in modo capillare in tutta Italia attraverso quattro hub con flotta mobile dedicata per distribuire a centri specializzati, organizzazioni di procurement, équipe chirurgiche e ospedali organi destinati al trapianto.
È l’ambizioso progetto di TransMedics, azienda statunitense fondata in Massachusetts che ha deciso di investire in Italia portando il suo programma Nop, ovvero la consegna di organi on demand direttamente ai centri trapianto.
Dalla fine del 2025 saranno attivi quattro poli: Milano- dove entrerà in funzione il Centro di comando nazionale con sede nel quartiere Santa Giulia- e poi: Padova, Roma e Bari.
Da queste città, TransMedics cercherà di coprire tutto il territorio nazionale avvalendosi della partnership con Mercedes-Benz Group AG: l‘azienda automobilistica metterà infatti a disposizione dei veicoli strutturati appositamente per il trasporto di organi.
A bordo dei van V-Class, gli operatori sanitari troveranno la tecnologia OCS sviluppata da TransMedics. Si tratta di un nuovo metodo di conservazione degli organi molto diverso da quello attualmente in uso: se fino a oggi è sempre stato usato un refrigeratore, preferendo tenere nel ghiaccio gli organi fino alla consegna, questa nuova tecnologia già ampiamente usata negli Stati Uniti consiste invece in un sistema portatile di perfusione, ottimizzazione e monitoraggio che replica le condizioni para-fisiologiche. Gli organi donati vengono dunque perfusi con sangue caldo, ossigenato e arricchito di nutrienti: ciò permette di mantenerli in uno stato vivo e funzionante.
Ognuno dei quattro hub di prossima attivazione in Italia sarà provvisto di sistemi OCS per il trasporto specifico di polmone, cuore e fegato e sarà gestito da un team esperto di perfusionisti clinici. Affinché gli organi dei donatori possano raggiungere in fretta il paziente che ha bisogno di un trapianto, TransMedics farà ricorso sia ai mezzi targati Mercedes-Benz, su cui sarà presente un’unità operativa composta da un massimo di tre persone, sia a una rete logistica appositamente progettata per il trasporto aereo.
È la prima volta che TransMedics investe in Europa e ha deciso di farlo partendo dall’Italia, che avrà la possibilità di implementare la rete pubblica di trapianti con il supporto dell’azienda americana. “Non saremmo qui se non fosse per gli stakeholder nazionali”, ha spiegato Waleed Hassanein, Presidente e Amministratore Delegato di TransMedics. “Vogliamo collaborare con le strutture del Sistema Sanitario Nazionale per raggiungere con successo tutti i pazienti che ne hanno bisogno. Abbiamo scelto l’Italia perché ci sono già tanti operatori che ricorrono clinicamente al sistema OCS. Ci rendiamo conto che in questo Paese la sfida che parte dal trasporto degli organi fino alla loro consegna su tutto il territorio è grande, ma per noi rappresenta un’opportunità significativa. Vogliamo risolvere i problemi attuali in Italia per poter poi allargare il servizio anche al resto d’Europa”.
La scelta del nostro Paese rappresenta un grande orgoglio per Mercedes-Benz. “Siamo fieri di supportare TransMedics con i nostri veicoli, progettati per operazioni altamente professionali e critiche. Insieme puntiamo a innalzare gli standard del trasporto medico, consentendo ai team clinici di concentrarsi su ciò che conta di I nostri mezzi sono ampi e lasciano un grande spazio di manovra agli operatori sanitari che a bordo devono occuparsi di monitorare gli organi che trasportano. Nei prossimi mesi entreranno in funzione otto van, a cui poi se ne aggiungeranno altri. Essere stati scelti da TransMedics per aiutarla nella sua missione è un onore”.
