(Sesto Potere) – Bologna – 22 settembre 2025 – In occasione dello sciopero generale per Gaza, e in continuità con le tante iniziative a sostegno del popolo palestinese, il Comune di Bologna espone per la giornata di oggi, 22 settembre, la bandiera della Palestina dalla facciata di Palazzo d’Accursio.
Sempre nella giornata di oggi il Consiglio comunale di Bologna ha approvato un ordine del giorno che invita il Sindaco e la Giunta a intraprendere azioni urgenti per fermare il genocidio a Gaza e in Cisgiordania.
L’ordine del giorno, presentato dal consigliere Siid Negash (Lepore sindaco) e firmato dai gruppi consiliari Partito democratico, Coalizione civica, Anche tu conti, Lepore sindaco e Verdi, invita a sospendere i rapporti con il Governo Netanyahu, sostenere l’embargo delle armi verso Israele, favorire gemellaggi con comuni palestinesi, favorire il dialogo per promuovere percorsi di pace, proseguire con il sostegno alle manifestazioni non violente e alle missioni umanitarie e sollecitare il Governo ad accogliere la proposta delle sanzioni a Israele da parte dell’Europa, riconoscere lo Stato Palestinese e garantire protezione alla Global Sumud Flotilla.
L’ordine del giorno è stato approvato con 23 voti favorevoli (Partito Democratico, Coalizione civica, Lepore sindaco, Anche tu conti, Verdi) e 7 non votanti (Fratelli d’Italia, Forza Italia).
Sempre in giornata il sindaco di Bologna Matteo Lepore – in merito alle iniziative pro-Gaza organizzate in città – ha dichiarato: “Oggi a Bologna c’è stata una grande manifestazione per la Palestina, con decine di migliaia di persone che hanno sfilato pacificamente. Voglio ringraziare le forze dell’ordine, la polizia locale, il personale sanitario e tutti gli operatori impegnati in una giornata complessa, nella quale c’era anche l’inaugurazione del Cersaie.”