(Sesto Potere) – Predappio – 10 settembre 2025 – Sabato 13 settembre 2025 torna a Predappio la tradizionale festa dell’Opera San Camillo di Predappio. Da sempre la struttura con sede in viale della Libertà n.9 è un punto di riferimento per la comunità paesana grazie all’impegno dedicato alla cura e all’assistenza.
La festa, insieme agli ospiti e al personale della Fondazione, vedrà la collaborazione di varie realtà locali impegnate nel volontariato come Protezione Civile, Azione Cattolica Ragazzi, gruppo adulti dell’Agesci che coinvolgeranno i partecipanti in attività e momenti conviviali per l’intera giornata.
Il programma inizierà alle ore 8:30 con la partenza, proprio dal parco della struttura, di una camminata di gruppo attraverso un percorso tra la natura che si concluderà con un rinfresco per i partecipanti; seguirà alle 10:30 la Santa Messa celebrata dal Mons. Livio Corazza, Vescovo di Forlì. Le attività riprenderanno nel pomeriggio con momenti di socializzazione, divertimento e laboratori per i più piccoli.
Alle ore 15:30 si terrà la presentazione di ospiti e operatori che condivideranno esperienze, memorie, progetti e insieme a scenette divertenti e interessanti spunti di riflessione. Alle ore 16:30 il pittore predappiese Franco Gianelli, in arte “Grota”, realizzerà un laboratorio di pittura dedicato ai bambini mentre il gruppo ACR del paese coordinerà una grande “Caccia al tesoro” nel grande giardino. Non mancheranno animazione per i partecipanti di tutte le età e la musica con il piano bar e karaoke di “Luca”. Saranno presenti stand gastronomici con piadina fritta e bibite fresche.
Per tutto l’arco della giornata, nel salone centrale della struttura, sarà possibile visitare una mostra allestita con tutte le opere pittoriche degli ospiti, “I Grotini del San Camillo”, realizzate durante il laboratorio settimanale di pittura tenutosi nel corso dei mesi trascorsi sotto la supervisione del pittore Grota.
La festa si concluderà nel pomeriggio e rinnoverà l’abbraccio di affetto, stima e condivisione di valori della comunità predappiese nei confronti della Fondazione Opera San Camillo.