(Sesto Potere) – Roncofreddo (FC) 25 agosto 2025 – La XXV edizione di Borgo Sonoro, il festival diffuso nato per portare la buona musica tra i borghi della collina romagnola, si è conclusa con un bilancio più che positivo. Grande la soddisfazione dell’organizzazione e dei Comuni coinvolti – Borghi, Longiano, Mercato Saraceno, Savignano sul Rubicone e Sogliano al Rubicone – coordinati dal Comune capofila di Roncofreddo. Un successo che conferma il messaggio lanciato già dal primo comunicato: la bellezza è musica, è racconto del territorio, è meraviglia del paesaggio romagnolo.
Otto serate tutte esaurite hanno celebrato degnamente questo importante traguardo. Ogni concerto è stato una festa, arricchita da omaggi musicali e momenti conviviali, come le torte condivise con il pubblico: a Borgo Sonoro, infatti, ci si sente subito parte di una grande famiglia.
Il festival ha accolto un pubblico fedele che lo segue anno dopo anno, ma anche tanti nuovi spettatori che hanno scoperto, insieme alla musica, la magia della collina romagnola e delle comunità che la abitano.
Le date – tutte in esclusiva per l’Emilia-Romagna – hanno offerto un programma ricco e variegato: dalle danze travolgenti dei Surealistas a San Romano di Mercato Saraceno, all’energia contagiosa della Baro Drom Orkestar a Savignano sul Rubicone, fino all’anteprima nazionale del concerto conclusivo del Colectivo 73, dedicato alla musica sudamericana, a Borghi.

Spazio anche al divertimento con i virtuosismi di Musica da Ripostiglio a San Giovanni in Galilea, le voci intense delle Ebbanesis a Longiano, e l’esplosiva Tiger Dixie Band con Monica Giorgetti a Montepetra. Momenti di grande raffinatezza hanno emozionato il pubblico con il Carlo Aonzo Trio a Rontagnano, in un concerto dedicato alla musica che ha fatto la storia d’Italia, e con l’appuntamento di Ferragosto a Monteleone di Roncofreddo, dove il quartetto Eos ha proposto una suggestiva rivisitazione dei classici.
Le direttrici artistiche Valeria Morenti e Cristina Minotti raccontano: “Questa XXV edizione l’abbiamo immaginata come una grande festa, e così è stata: un abbraccio al pubblico che ci segue con fiducia nelle nostre proposte sempre diverse. I tanti commenti, sui social e di persona, hanno emozionato e ripagato del lavoro svolto. È stato bello anche ritrovare le comunità che ci hanno accolto a braccia aperte, collaborando con entusiasmo: a Borgo Sonoro non esiste un ‘noi’ e ‘gli altri’, ma una comunità unica che ogni sera rende possibile la magia. Un sentito ringraziamento va ai Comuni che sposano con convinzione ogni anno il progetto”.
Da Roncofreddo Il Sindaco Sara Bartolini e l’Assessore alla Cultura Luciana Garbuglia: “Una grande edizione di Borgo Sonoro. Come comune capofila del progetto siamo molto orgogliose del rinnovato affetto degli spettatori che hanno ancora una volta dimostrato fiducia nei confronti di un festival che porta la musica di qualità nei piccoli borghi del nostro territorio. Ringraziamo di cuore Valeria Mordenti, Cristina Minotti ed i loro collaboratori per la passione e la professionalità con cui hanno affrontato ogni singolo evento, accogliendo con cura le persone che hanno partecipato agli eventi. Ancora una volta abbiamo avuto la dimostrazione di come la collaborazione in rete dei Comuni possa creare momenti irripetibili di cultura e di valorizzazione del paesaggio delle nostre colline”.
Il festival è stato realizzato con il contributo dei Comuni di Roncofreddo (capofila), Borghi, Longiano, Mercato Saraceno, Savignano sul Rubicone e Sogliano al Rubicone, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna (L.R. 21/23), di Romagna Iniziative, Romagna Acque, Concessionaria Moreno ed è stato inserito nel cartellone regionale Montagna Mia – I Festival dell’Appennino.
