(Sesto Potere) – Parma – 21 agosto 2025 – I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma hanno tratto in arresto un 41enne ritenuto, a seguito delle approfondite verifiche e accertamenti svolti, il presunto responsabile di evasione.
L’uomo è stato poi condotto presso il carcere di Parma, in ottemperanza a un provvedimento di aggravamento della misura cautelare emesso dalla Sezione Penale del Tribunale di Parma.
L’episodio si è verificato quando la Centrale Operativa dei Carabinieri di Salsomaggiore Terme ha ricevuto un allarme relativo al distacco del segnale di un “braccialetto elettronico” dal domicilio coatto di un 41enne straniero, in regime di arresti domiciliari presso un’abitazione di Collecchio. I Carabinieri della centrale operativa hanno immediatamente avviato le ricerche e i necessari accertamenti, al fine di verificare se l’allontanamento del 41enne fosse effettivamente arbitrario o riconducibile a un falso allarme dovuto a problemi tecnici del dispositivo di controllo.
Una pattuglia della Stazione di Sala Baganza si è recata tempestivamente a Collecchio, dove ha constatato l’effettiva evasione del 41enne dall’abitazione. I militari hanno quindi iniziato le ricerche nelle vie limitrofe e presso la locale stazione ferroviaria, comunicando alla centrale operativa l’esito negativo dei controlli effettuati.
Nutrendo il sospetto che il 41enne potesse essersi diretto verso l’abitazione di un suo familiare a Parma, vittima dei maltrattamenti che avevano originato la misura restrittiva a cui era sottoposto, una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma si è diretta con urgenza sul posto.
Verso la mezzanotte, i militari hanno individuato un individuo proprio sotto l’abitazione della vittima e, dopo averlo controllato, lo hanno identificato immediatamente nel 41enne straniero appena evaso.
Dopo essere stato condotto in caserma, a seguito del suo comportamento e in mancanza di giustificazioni plausibili o autorizzazioni da parte della magistratura, il 41enne è stato dichiarato in stato di arresto.
La posizione dell’odierno arrestato verrà valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale.