(Sesto Potere) – Forlì – 5 agosto 2025 – 5 agosto 2025 – Il 6 agosto del 1945, ottant’anni fa, segnò un punto di svolta nella storia dell’umanità. Alle 8,15 del mattino il bombardiere americano B-29 “Enola Gay” – che aveva preso il volo dalla base di Tinian, nell’arcipelago delle Marianne – sganciò sulla città giapponese di Hiroshima la bomba all’uranio arricchito “Little Boy”. Oltre 70mila persone, quasi tutti civili, morirono all’istante, annientate dall’esplosione e dall’onda d’urto, altre decine di migliaia perirono per le orribili conseguenze delle radiazioni e delle ustioni.
Il 9 agosto del 1945, gli americani sganciarono la bomba al plutonio “Fat Man” su Nagasaki, con conseguenze ugualmente devastanti: altre 80mila persone persero la vita all’impatto e nei mesi successivi.
Quei giorni rappresentarono la fine della Seconda Guerra Mondiale, l’inizio dell’epoca nucleare e della guerra fredda, un’era di cui viviamo le propaggini ancora oggi.
I cooperatori e le cooperatrici di Legacoop Romagna hanno deciso di ricordare questo terribile anniversario con un gesto simbolico: l’esposizione della bandiera della Pace su tutte le sedi di Ravenna, Rimini, Forlì e Cesena. Un piccolo segno contro tutte le guerre e al fianco delle popolazioni civili che devono subire la violenza del conflitto bellico, a Gaza, in Ucraina e in tutti gli altri paesi del mondo in cui si combatte.
Secondo il terrificante report del Global Peace Index, ci sono attualmente 59 conflitti attivi nel mondo, il numero più alto dalla Seconda Guerra Mondiale.
Questa la dichiarazione del consiglio di presidenza di Legacoop Romagna: «La storia non insegna, ma i cooperatori non si arrendono in nessun modo allo strazio delle guerre. Condanniamo in ogni modo la violenza, rivendicando i valori irrinunciabili di democrazia e libertá che ci guidano ogni giorno. Oggi, come ottant’anni fa, quando migliaia di donne e di uomini decisero di ricostruire il paese distrutto dalla Seconda Guerra Mondiale, lavorando insieme, in cooperativa. Nel giorno in cui si ricordano anche gli ottanta anni dal bombardamento nucleare di Hiroshima, Legacoop Romagna espone nelle sue sedi la bandiera della pace. Un piccolo e simbolico gesto per non dimenticare. Soprattutto, un’occasione per ribadire la nostra ferma contrarietà a tutte le guerre che attanagliano il mondo e la vicinanza alle popolazioni colpite, a partire dai bambini».