venerdì, Agosto 1, 2025
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La Summer School della Cattedra Unesco dell’Università di Ferrara a Soverato (CZ) 

(Sesto Potere) – Ferrara – 1 agosto 2025 – Prenderà il via martedì prossimo, 5 agosto, a Soverato, la Summer School della Cattedra Unesco dell’Università di Ferrara. Si apre con una visita guidata al borgo di Badolato, condotta da Guerino Nisticò, curatore dei canali social e della community turistica “Badolato Slow Village”.

La passeggiata, che avrà inizio alle 19.30, offrirà l’opportunità di conoscere la singolare storia di un borgo che è rinato grazie agli immigrati.

Fondato dai Normanni poco dopo l’anno Mille, il borgo di Badolato, dopo aver toccato i quattromila residenti, si era ridotto negli anni Ottanta a meno di quattrocento persone. Ma quando, nell’agosto del 1997, approdò sulle coste di Soverato la nave Ararat con ottocento curdi in fuga dalla guerra, il paese si mobilitò per offrire loro ospitalità, aprendo le case vuote di coloro che dalla Calabria, nel corso degli anni, erano emigrati in tutto il mondo. Col tempo i profughi curdi hanno trovato altre sistemazioni in Italia e in altri Paesi d’Europa.

Nel borgo sono rimasti in venti, ai quali si sono però aggiunti nuovi residenti da Germania, Svizzera, Svezia, Danimarca, Francia, Paesi Bassi, Usa, Regno Unito e dal resto d’Italia. Oggi circa 70 famiglie straniere hanno casa nel borgo medievale, attratte dai ritmi lenti, dal cibo, dal clima e da una comunità multietnica accogliente che ha consentito a Badolato di rinascere da se stesso.

L’offerta di momenti di riflessione e approfondimento della Summer School “Ascoltare i territori. Pratiche della partecipazione e del cambiamento”, frutto dell’iniziativa della Cattedra Unesco Educazione, crescita e uguaglianza dell’Università di Ferrara, in collaborazione con l’Istituto Universitario Pratesi, affiliato all’Università Pontificia Salesiana di Roma, l’Associazione delle scuole di musica Assonanza, l’Associazione Italiana delle Scuole di musica, la Fondazione Scuola di musica Carlo e Guglielmo Andreoli di Mirandola (Modena) e il Comune di Soverato, proseguirà sino al 9 agosto.

In particolare, mercoledì 6 agosto dalle ore 19 alle 21, nel salone don Pilla dell’Istituto universitario Pratesi di Soverato (via Verdi 1), la regista Barbara Rosanò condurrà un laboratorio dal titolo “Cambiare le cose insieme. L’ascolto dei territori con il video partecipativo”, strumento che dà voce alle comunità, promuove l’inclusione e stimola la trasformazione sociale agendo come catalizzatore per la rinascita dei territori e trasformando la narrazione collettiva in azione concreta.

L’incontro si concluderà con una conversazione con Patrizio Bianchi, (foto in alto), già ministro alla Pubblica istruzione, l’economista Valentina Mini e Roberto Alessandrini, docente di Antropologia all’Università Pontificia Salesiana di Roma e all’Istituto Pratesi.

Giovedì 7 agosto alle 19, sulla terrazza del Pratesi, andrà in scena “Dietro il Sud”, spettacolo teatrale scritto e interpretato dall’attrice Emanuela Bianchi (ingresso 10 euro).

Lasciare la Calabria per studiare e lavorare al Nord o all’estero è, in molte famiglie del Sud, un invito che i padri e le madri rivolgono ai figli sin da piccoli. Lo hanno già fatto gli amici, gli zii, i cugini. Che senso ha restare dove non c’è niente? Lo spettacolo è una biografia emotiva incentrata sui racconti di una donna che rievoca le esperienze di chi è costretto a lasciare la propria casa per cercare di realizzarsi altrove. Partenze, distacchi, funerali, feste, innamoramenti vengono narrati da chi è già partito e mai più tornato e da chi, al contrario, ha deciso di restare, dando voce a un altro sguardo sull’emigrazione.

Seguirà una conversazione con il pubblico guidata da Emanuela Bianchi con Patrizio Bianchi, Valentina Mini (foto a lato) e Roberto Alessandrini

Venerdì 8 agosto alle 21.30, sul Lungomare Europa di Soverato, la Banda giovanile John Lennon della Fondazione Scuola di musica Carlo e Guglielmo Andreoli di Mirandola, diretta da Gaetano Dolce e Stefano Bergamini, eseguirà Musiche da film.

Infine sabato 9 agosto alle 21.30, sulla spiaggia dell’Ippocampo di Soverato andrà in scena “Le guerre di Ulisse” con testo di Patrizio Bianchi e musiche originali di Marco Somadossi.  La musica dal vivo sarà eseguita dalla Banda giovanile John Lennon, diretta da Mirco Besutti, dal Complesso bandistico San Francesco di Paola (Cosenza) diretto da Giorgio Distilo, dall’Associazione musicale Umberto Pacicca di Soverato e dalla Corale San Roberto Bellarmino della parrocchia di Davoli Marina, diretto da Maria Vittoria Corasaniti con i maestri collaboratori Maria Caterina Pungì e Barbara Ranieri.

Tutte le iniziative sono aperte al pubblico.