(Sesto Potere) – Piacenza, 29 luglio 2025 – Cresce ancora il numero dei pacchi consegnati in provincia di Piacenza dai portalettere di Poste Italiane.
Il Gruppo, guidato dall’Ad Matteo Del Fante, nei primi tre mesi del 2025 ha consegnato attraverso la sua rete di portalettere e centri di smistamento 77 milioni di pacchi, in aumento dell’8,7% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un risultato importante in un mercato competitivo e in continua evoluzione.
E la tendenza evidente in tutta Italia ha fatto registrare anche nella provincia piacentina numeri record nel primo trimestre dell’anno con un incremento del + 35% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Numeri in crescita che dimostrano sempre più una tendenza al commercio online e di conseguenza Poste Italiane per riuscire a offrire un servizio all’avanguardia ha realizzato nuove assunzioni, in particolar modo stabilizzando, quindi con contratto a tempo indeterminato, personale che aveva precedentemente lavorato a tempo determinato.
Ne abbiamo parlato con Luigi Cecere, linea business ovvero portalettere che si occupa prevalentemente della consegna dei pacchi, assunto in Poste Italiane e applicato al CL di Piacenza da ottobre 2023.Luigi ha 31 anni e una laurea specialistica in Scienze delle attività motorie preventive e adattate e ci racconta di come il suo lavoro, da portalettere, è radicalmente cambiato rispetto alle generazioni che lo hanno preceduto.
«Oggi il lavoro è cambiato ma la figura del portalettere non ha perso la sua identità. Siamo passati dal berretto sulla testa e una borsa di cuoio piena di lettere, ad avere oggi una mini-stampante e un piccolo palmare, che integra in un solo strumento le funzioni per la consegna e quelle per il pagamento. Siamo la versione 2.0 della figura iconica del portalettere. Grazie a questi due fondamentali dispositivi possiamo infatti offrire al cliente il pagamento cashless dei principali bollettini, mav e di corrispondenza e pacchi in contrassegno; grazie ad essi riusciamo a gestire le consegne su appuntamento e pianificare il recapito del proprio pacco o raccomandata. Insomma, la penna che era presente nei taschini dei portalettere, oggi è stata sostituita da innovazione e tecnologia che rendono più veloci le consegne»
Nell’ultimo anno in Emilia-Romagna sono state oltre 400 le stabilizzazioni avvenute, tendenza che continua a manifestarsi anche nei primi cinque mesi del 2025 con già circa 130 nuove assunzioni a tempo indeterminato distribuite in tutta la regione e perlopiù portalettere. Sul territorio di Piacenza sono stati 41 gli ingressi dell’ultimo anno, utili per far fronte ai volumi crescenti nel settore pacchi consegnati sul territorio e distribuiti tra i cinque Centri di Distribuzione del territorio (Piacenza, Caorso, Podenzano, Fiorenzuola d’Arda e Castel San Giovanni).
Capillarità, efficienza della distribuzione e continua trasformazione della rete logistica di Poste Italiane, che in provincia di Piacenza può contare su una flotta di 100 mezzi interamente green, sono i fattori che hanno permesso di raggiungere questo importante traguardo.
Oltre alla logistica tradizionale, la distribuzione può contare sulla rete Punto Poste, composta da oltre 18000 punti di ritiro (attività commerciali) e Lockers che offrono servizi di ritiro e spedizione pacchi, di cui 2 nella provincia di Piacenza, con orari di apertura estesi.