(Sesto Potere) – Forlì – 26 luglio 2025 – Nella mattina di oggi, sabato 26 luglio, la Comunità Sikh dell’Emilia Romagna ha organizzato anche quest’anno la cerimonia commemorativa per ricordare i militari Sikh che, combattendo contro i nazifascisti nel secondo conflitto mondiale, inquadrati nella 8^ Armata Britannica, persero la vita per liberare il territorio romagnolo.
L’evento si è svolto con una settimana di anticipo rispetto alla data tradizionale del primo sabato di agosto per evitare la coincidenza con la manifestazione in ricordo delle vittime della stazione di Bologna.
Alla presenza di molti sindaci, consiglieri regionali, provinciali e comunali, rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine e delle forze armate, la cerimonia è iniziata con il tributo al monumento Sikh e la preghiera interreligiosa condivisa con il Vescovo Livio Corazza presso la pietra nella quale sono scolpiti i nomi di oltre 400 soldati sikh caduti.
Quindi il responsabile Satnam Singh ha coordinato interventi e riflessioni. Per il Comune di Forlì il saluto è stato portato dal vicesindaco Vincenzo Bongiorno, affiancato dall’assessore Emanuela Bassi, che ha ricordato l’importanza della conoscenza della storia e delle culture dei popoli, esprimendo gratitudine a coloro che hanno combattuto per la libertà dell’Italia e alla Comunità Sikh per l’impegno portato avanti nel nome della Pace. Tra i presenti anche Albertina Soliani, presidente di Casa Cervi.
Numerosi i cittadini presenti e anche i rappresentanti delle associazioni combattentistiche, d’arma e di volontariato. Il vicesindaco Bongiorno ha concluso l’intervento rivolgendo un abbraccio simbolico, a nome della Città, a tutti i componenti della Comunità Sikh dell’Emilia Romagna rinnovando i sentimenti di riconoscenza e amicizia.