(Sesto Potere) – Cattolica – 18 luglio 2025 – Un comune sempre più ecologico e sostenibile sul fronte dei consumi energetici, luce e calore. In programma, tra i lavori più imponenti, la sostituzione di tutti i punti luce della pubblica illuminazione. E intanto si è mosso anche il primo passo verso la costituzione delle prime comunità energetiche della città.
La Giunta comunale ha deliberato questa mattina la dichiarazione di pubblico interesse per la concessione e gestione dei servizi di pubblica illuminazione e calore, dell’efficientamento energetico e termico, e dell’eventuale costituzione di comunità energetiche (Cer), negli immobili di proprietà o gestiti dal Comune di Cattolica.
“È la prima mossa del grande piano di riqualificazione di tutta l’impiantistica della nostra città e degli immobili del Comune o gestiti dal Comune – spiegano la Sindaca Franca Foronchi e l’Assessore ai lavori pubblici e ambiente Alessandro Uguccioni -. L’obiettivo è migliorare l’efficienza energetica degli immobili comunali e rinnovare con l’installazione di impianti moderni l’illuminazione pubblica, in modo tale da ridurre i consumi, abbattere l’inquinamento, migliorare la qualità della vita delle persone e dell’ambiente. Il tutto senza che aumentino i costi storici del Comune. È un progetto che permetterà di avviarci in modo ancora più concreto ed efficace in quel percorso di transizione verso un’energia più sostenibile che non è più possibile procrastinare”.
Sul fronte dell’illuminazione pubblica, il progetto prevede la riqualificazione di oltre 6mila punti luce della città attraverso la sostituzione degli apparecchi obsoleti con quelli a tecnologia led ad alta efficienza energetica e riduzione di consumi.
“Gli impianti di illuminazione pubblica creano molti problemi – precisa l’Assessore Uguccioni -. Sono datati e dopo anni la nostra Amministrazione si prepara a rinnovarli tutti. È una vera rivoluzione per Cattolica”. L’efficientamento energetico degli edifici pubblici contempla l’installazione di nuovi sistemi di termoregolazione che consentiranno di abbattere il consumo di gas naturale, oltre che il posizionamento di impianti fotovoltaici e altri sistemi innovativi di fonti rinnovabili.
“È una rivoluzione tecnologica fondamentale e strategica per Cattolica – riprendono -. Numeri e statistiche dimostrano il significativo abbattimento dell’emissione della Co2 di 300 tonnellate all’anno e un notevole risparmio di 150 tonnellate equivalenti di petrolio all’anno. Il sistema di efficientamento energetico così strutturato permette anche di non risentire di eventuali impennate dei costi dell’energia. Non ultimo anche il dato estetico. I nuovi impianti con cui si sostituiranno quelli obsoleti saranno arredi moderni e rispondenti agli attuali canoni di decoro urbano, migliorando così il volto della città”.
Il progetto prevede inoltre un unicum per la città: la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Le CER permettono ai cittadini e alle imprese di produrre, consumare e condividere energia rinnovabile, creando un sistema energetico locale più sostenibile e partecipativo.
“È un punto molto importante del nostro piano di riqualificazione energetico in cui sono incluse anche politiche di autoconsumo collettivo – concludono la Sindaca Foronchi e l’Assessore Uguccioni -. La realizzazione delle Cer sarà un ulteriore tassello di questo progetto integrato di efficientamento energetico su cui la nostra Amministrazione sta investendo forze e risorse per ottenere benefici ambientali, economici e sociali per Cattolica, il suo territorio e la sua comunità”.