(Sesto Potere) – Faenza – 18 luglio 2025 – Dal 3 al 5 ottobre a Faenza (RA) si terrà la nuova edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi.
Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi faentini del centro storico di Faenza per festeggiare i 30 anni del MEI. Durante la manifestazione verranno assegnate le tradizionali Targhe del MEI dedicate come ogni anno al Miglior Artista Indipendente e al Miglior Artista Emergente dell’Anno
Grazie al MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti in collaborazione con la Casa di Quartiere Scipione Dal Ferro di Bologna nasce quest’anno a Bologna la prima rassegna e contest per artisti e band emergenti del territorio “Bologna La Rock”. Una manifestazione dedicata solo ai brani originali e che incoraggia la creatività giovanile e che porterà il vincitore a esibirsi al MEI 2025 di Faenza che quest’anno celebra il suo trentennale e a conquistare il primo premio Freak Antoni, in ricordo del grandissimo artista bolognese e grandissimo amico del MEI presente ad ogni edizione della manifestazione indipendente faentina.
Le semifinali di “Bologna La Rock”, che ha ottenuto più di 20 adesioni si terranno domani, sabato 19 luglio, e 26 luglio. Questo sabato si sfideranno Cenere, Keblema, Florilegio, Riccardo Masetti, Riccardo Marchi, Manleva, Akemda e Guida Galattica, mentre il 26 luglio toccherà a Twist of Fate, Mollier, Humble, Ciaomichele, Elena Piro, Matteo Venturi, Woodwings, Gabriele Zambelli e Azionisti Viennesi. La finalissima si terrà il 18 settembre 2025.
La giuria sarà composta da artisti, operatori e giornalisti bolognesi e sarà coordinata da Giordano Sangiorgi, patron del MEI. Il vincitore assoluto avrà la possibilità di esibirsi sul palco del MEI 2025, in programma dal 3 al 5 ottobre a Faenza e vincerà il primo premio Freak Antoni. Tra gli ospiti alla finale avremo il violinista Paolo Buconi. L’ingresso è libero e aperto a tutti.
L’edizione 2025 di Onda Rosa Indipendente ha ottenuto un incredibile successo con l’adesione di 198artiste/band, un incremento significativo rispetto alle 110 dell’edizione precedente. La fascia di età delle partecipanti spazia dai 15 ai 60 anni, con una rappresentanza di 38 artiste provenienti dalla Regione Emilia-Romagna.
«È un dato davvero importante– commenta Simona Sangiorgi, Assessora al turismo e alle politiche di genere del Comune di Faenza – che dimostra la bontà del lavoro svolto da Onda Rosa Indipendente in questi anni, un lavoro prezioso per dare visibilità e fare crescere talenti femminili che ancora oggi non hanno le stesse opportunità rispetto ai musicisti maschi.»
Il contest proseguirà nel periodo estivo con le selezioni live delle partecipanti regionali che si effettueranno a Faenza e Bologna,mentre le partecipanti nazionali saranno selezionate online da una giuria di esperti. Saranno inoltre organizzate altre serate a tema (Onda Rosa Indipendente/Folk) il 4 e 5 agosto a Modigliana.
Le artiste scelte parteciperanno alla serata finale che si terrà il 4 ottobre 2025a Faenza durante il MEI– Meeting delle Etichette Indipendenti,dove sarà presentato un programma che includerà altri eventi collaterali dedicati a networking, confronto e discussioni sul gender gap nelle arti, fornendo uno spazio prezioso per il dialogo e l’innovazione. Proprio durante un’edizione del MEI del 2011 nacque il primo fulcro del festival che poi si è sviluppato e consolidato negli anni seguenti. Presentatrice delle serate la cantautrice Roberta Giallo. Onda Rosa Indipendente è organizzato dall’Associazione Rumore di Fondo con il supporto della Regione Emilia-Romagna e la collaborazione di Materiali Musicali, L’Altoparlante, il Comune di Faenza e il Comune di Modigliana.
È arrivata presso la sede del produttore dei Santa Balera e del MEI, Giordano Sangiorgi, una lettera di ringraziamento da Buckingham Palace. La lettera di grande attenzione verso i Santa Balera, il Liscio e la Terra di Romagna riporta l’entusiasmo di Re Carlo verso la tutela del patrimonio culturale attraverso la musica. “Grande soddisfazione per la lettera ricevuta” dichiara tutta l’orchestra “segno della grande attenzione del Re Carlo verso la Romagna e il nostro patrimonio culturale e musicale come ha ampiamente dimostrato nella visita recente a Ravenna. Siamo orgogliosi di sapere che grazie al CD dei Santa Balera il suono del liscio di Romagna risuonerà nelle reali stanze di Buckingham Palace. Un grande risultato!”
Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti è una delle piattaforme di scouting per la nuova musica italiana indipendente ed emergente. Fin dalla prima edizione, la manifestazione è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente ed emergente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Brunori Sas, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax, e tantissimi altri) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come Ermal Meta, Fulminacci, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo e tanti altri).
Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e più recentemente i Måneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato il loro esordio fuori da Roma. Durante i suoi 30 anni di attività il MEI, con le sue edizioni ufficiali insieme alle tante edizioni speciali (a Bari, Roma e in altre città), ha registrato un totale di 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila artisti e band dal vivo, 5mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana.
È l’unico festival che ha avuto ben tre esordienti che hanno poi vinto il Festival di Sanremo: Ermal Meta, Diodato e i Måneskin e l’unico ad avere premiato per bene due volte Lucio Corsi prima del suo boom al Festival di Sanremo.
Anche quest’anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. Verranno selezionate le migliori realtà indie italiane grazie al circuito di AudioCoop, che rappresenta circa 300 piccole etichette discografiche indipendenti italiane e piccoli editori musicali, e saranno presenti i vincitori di oltre 100 festival e contest per emergenti provenienti da tutta la Penisola e dalla Regione Emilia-Romagna e selezionati dal MEI.
Inoltre, sabato 4 ottobre si assegneranno il premio al miglior artista indipendente dell’anno, il premio al miglior artista emergente dell’anno, il premio per il miglior videoclip indipendente dell’anno, il premio musicletter per il miglior sito dell’anno e altri premi che si andranno ad aggiungere.
In quella serata si suonerà contemporaneamente in tre palchi del Centro Storico di Faenza (Piazza del Popolo, Piazza della Libertà e Piazza Martiri della Libertà) con una grande esplosione di ogni genere musicale che si concluderà nella Notte Bianca del Mei per i suoi 30 anni con feste e live in tanti club e locali della città. La rassegna si chiude poi il 5 ottobre in Piazza del Popolo con alcuni progetti e ospiti speciali. Tutte le serate saranno a ingresso libero.
Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti è realizzato grazie al sostegno e al contributo di Comune di Faenza e Regione Emilia – Romagna e Bcc di Faenza.