(Sesto Potere) – Predappio (FC) – 17 luglio 2025 – I laboratori propedeutici all’edificazione della grande struttura monumentale ed effimera di cartone – che celebrerà il centenario della fondazione di Predappio – hanno riscosso un’ottima adesione e stanno procedendo a ritmo serrato. L’inedita esperienza artistica partecipativa, promossa dall’Amministrazione Comunale e guidata dall’artista francese Olivier Grossetête, ha mosso i primi passi lunedì 14 luglio con l’avvio degli atelier funzionali alla preparazione e all’assemblaggio dei moduli di cartone, nella palestra della scuola primaria “Adone Zoli”. In termini di adesioni, le prime tre giornate (fino a mercoledì 16 luglio compreso) hanno fatto registrare il significativo risultato di 135 partecipanti (adulti e bambini sopra i 9 anni), mentre i bimbi di età inferiore ai 9 anni sono stati più di 40.
Partendo da due formati di cartone, il lavoro consiste nella realizzazione di moduli di diversa forma, ottenuti attraverso l’utilizzo di sagome apposite o di righelli di legno graduati. Pochi i materiali necessari all’operazione: solo scotch per assemblare i moduli, coltelli per incidere e modificare la forma del cartone, pennarelli per segnare gli elementi fabbricati con le sigle utili al loro riconoscimento e una riga di legno per dare alle forme la loro giusta misura. Entro venerdì 18 luglio, data di conclusione dei laboratori di pre-assemblaggio, i partecipanti saliranno a 210 (160 adulti e bambini di età superiore a 9 anni e 50 bimbi al di sotto dei 9 anni). Il dato, però, non include tutti i curiosi che decideranno di unirsi agli atelier senza prenotazione, come già avvenuto nelle prime giornate.
Non è mancata nemmeno l’adesione da parte di alcuni gruppi del territorio: martedì 15 luglio era presente agli atelier una rappresentanza del Gruppo Amici di Alfredo di Tontola e della Consulta dei Giovani del Comune di Predappio, mentre nel pomeriggio di mercoledì 16 luglio il workshop è stato allietato dalla presenza dei ragazzi del centro estivo #estateinsieme# 2025, promosso dalle parrocchie di San Cassiano, Sant’Antonio e dall’ASD San Cassiano.
L’obiettivo da raggiungere è impegnativo: entro venerdì 18 luglio dovranno essere pronti all’utilizzo ben 1.300 moduli di cartone. A sottolineare la necessità di continuare a mettersi all’opera a ritmo serrato sono i due collaboratori di Olivier Grossetête, che da lunedì scorso scandiscono il lavoro nella palestra della scuola elementare “Adone Zoli”. “La conclusione dell’obiettivo prefissato – spiegano Jean-Marie Bergey ed Emilie Larrue, tecnici di teatro che collaborano con l’artista francese rispettivamente da 10 e 8 anni – è una sfida. Il conto alla rovescia non deve rallentare la realizzazione dei moduli. Ma anche nel poco tempo per le pause, abbiamo riscontrato che l’attività di creare insieme contribuisce a generare connessioni e amicizie con le persone coinvolte, al di là della lingua: dal lavoro che svolgiamo insieme nasce una bella complicità”.
Attesissimo è, poi, l’arrivo di Olivier Grossetête nella cittadina, in programma venerdì 18 luglio. Come oggetto della riproduzione a grandezza naturale, l’artista ha individuato una sezione delle arcate di Piazza Garibaldi con il cosiddetto “tiburio”, che originariamente collegava il portico. “Questa scelta – spiega Grossetête – è stata indotta dalla ricerca di un’interazione tra l’opera e il contesto nel quale essa andrà ad inserirsi”, cioè la stessa Piazza Garibaldi.
Rispetto al risvolto sociale e partecipativo del progetto, l’artista sottolinea l’importanza degli atelier preparatori. “Non li affido esclusivamente a tecnici o collaboratori – prosegue Grossetête – perché li ritengo propedeutici alla partecipazione da parte della popolazione ed essenziali per suscitare interesse e attenzione intorno all’evento. In seno ai laboratori si cementa la collaborazione. Il secondo elemento chiave dell’esperienza è il momento ‘magico’ nel quale la costruzione si eleva da terra: lì si sprigiona una grande energia collettiva e le persone si sentono davvero motivate a restare”.
Olivier Grossetête ha già realizzato installazioni monumentali nella Penisola, ma per lui questo è il primo esperimento sul territorio. “In Italia – conclude l’artista – ho riscontrato una buona partecipazione e mi auguro che questo avvenga anche a Predappio. Le premesse in questo senso sono buone, perché nelle realtà più piccole si crea uno spirito di collaborazione collettiva che unisce molto”.
Nella giornata di sabato 19 luglio avverrà la costruzione della grande struttura di cartone a partire dalle ore 10.00. Il ritmo dei lavori proseguirà osservando anche momenti di pausa nelle ore più calde. La partecipazione è libera e gratuita.
Media partner: 140 il Resto del Carlino.