(Sesto Potere) – Ferrara – 14 luglio 2025 – Al termine della rassegna musicale Ferrara Summer Festival, la Questura di Ferrara traccia un resoconto delle attività svolte, con riferimento ai dispositivi di ordine pubblico predisposti per garantire la sicurezza delle manifestazioni che, per circa venti giorni, hanno visto interessato le centralissime Piazza Trento Trieste e Piazza Ariostea dall’arrivo complessivo di circa 90.000 persone.
Eventi musicali di tale portata e tenore hanno un forte impatto in termini di richiamo di pubblico, dovendosi predisporre – anche con sensibile anticipo – una accurata pianificazione dei molteplici profili che investono la sicurezza dell’evento; in ragione di ciò, a seguito delle determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono stati esaminati i piani di safety predisposti dall’organizzazione, verificando che gli standard di sicurezza messi a punto dagli attori interessati fossero calibrati sulla tipologia di eventi organizzati, attraverso riunioni e sopralluoghi della Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo.
Sono quindi stati accuratamente vagliati, anche sulla scorta delle edizioni delle precedenti annualità, i profili di security, attraverso la convocazione di un Tavolo Tecnico tenutosi in Questura, al fine di individuare e predisporre le più adeguate misure di prevenzione e controllo delle manifestazioni, naturalmente modulando la tipologia di servizi di ordine pubblico in ragione dei singoli eventi che, per tipologia di pubblico, verosimile afflusso e prevedibile età degli spettatori, possono presentare caratteristiche differenti e, di conseguenza, richiedere approcci differenziati sotto il profilo della gestione della sicurezza pubblica.
La Questura traccia un bilancio positivo al termine della kermesse musicale, sul piano della security, e il Questore vuole complimentarsi con gli operatori delle Forze di Polizia e della Polizia Locale che hanno garantito la sicurezza della manifestazione, estendendo tale riconoscenza al Comune di Ferrara per la fattiva collaborazione prestata, al personale dei Vigili del Fuoco, del Pronto intervento Medico Sanitario ed all’organizzazione tutta, che ha recepito costruttivamente gli indirizzi della Questura, garantendo ogni sera la presenza di un cospicuo numero di addetti ai servizi di controllo.
Tale collaudata sinergia ha permesso di scongiurare problematiche legate all’ordine ed alla sicurezza pubblica.
Volendo tracciare un bilancio numerico, la Questura di Ferrara rappresenta che, nell’esecuzione dei servizi di ordine pubblico per la manifestazione in parola, è stato impiegato il sottoindicato dispositivo, diretto ogni sera da almeno un Funzionario della Questura (per un totale di circa 18 Funzionari complessivamente impiegati).
Per la Polizia di Stato: 160 operatori impiegati comprensivi dei reparti di rinforzo assegnati dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza; per l’Arma dei Carabinieri: 42 operatori impiegati; per la Guardia di Finanza: 22 operatori impiegati; e per la Polizia Locale: 64 operatori impiegati.
Si è chiuso, con la serata del 12 luglio, il periodo particolarmente intenso sotto il profilo della gestione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica.