(Sesto Potere) – Meldola – 12 luglio 2025 – La Madonna del Popolo, Protettrice della Città di Meldola, non verrà più celebrata a fine agosto, la domenica dopo l’Ottava dall’Assunzione di Maria, bensì dalla seconda alla terza domenica di settembre. Una notizia ufficializzata nel recente bollettino parrocchiale, che però continua a suscitare numerose perplessità.
A tal proposito Meldola Futura, per tramite della Capogruppo in Consiglio Comunale Lara Bruno (nella foto) aveva depositato un’interrogazione già a fine dicembre 2024: “Un documento al quale l’Amministrazione, certamente coinvolta nella predisposizione del nuovo programma, non ha mai fornito una puntuale risposta”, spiega la Consigliera di minoranza, “ e dove si chiedeva l’opportuna informazione alla cittadinanza e alle imprese meldolesi per gli impatti sui calendari aziendali e sui piani ferie. Al di là dell’opportunità della scelta, tutta da verificare poiché disallineata da quattro secoli di tradizione, già a fine anno 2024 abbiamo chiesto massima chiarezza anche nel rispetto delle attività produttive. Ciò non è stato fatto, o non nei dovuti modi, poiché ci risulta che gli stessi giostrai che abitudinalmente animano la festività non siano stati avvisati per tempo ed abbiano gestito la loro programmazione come negli scorsi anni, ignari di tutto.”
Una situazione che trova riscontro nelle dichiarazioni di Riccardo Farneti, rappresentante regionale AGIS – ANESV, l’associazione esercenti spettacoli viaggianti, e portavoce del Luna Park meldolese: “Siamo venuti a conoscenza di questa decisione quasi per caso, senza una comunicazione ufficiale. Le nostre attività seguono un calendario stabilito a inizio anno e un simile cambiamento porta via lavoro e mette in grande difficoltà le nostre ditte a gestione famigliare impossibilitate ora a sostituire una “piazza” con un’altra. Parliamo di attività famigliari presenti in questo Luna Park da oltre 50 anni, e dunque con uno storico lavorativo nel paese. Dunque, in caso di necessità, siamo a disposizione per spostare la manifestazione avanti di una settimana, restando a Meldola per un periodo di dieci giorni, anche se mai è successo a mia memoria che si siano prese tali decisioni sul lavoro degli operatori senza che questi venissero interpellati per esprimere la propria idea in tempi e modi adeguati.”
Conclude la referente di Meldola Futura, Lara Bruno: “Credo che per dare importanza e riavvicinare la comunità alle festività della Madonna del Popolo, occorresse fare qualche riflessione in più o almeno impostare un metodo più trasparente e partecipato anche da parte dell’Amministrazione Comunale.”