giovedì, Luglio 3, 2025
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Uso improprio dei contrassegni per la sosta e la mobilità riservati ai cittadini con disabilità, controlli a Cesena

(Sesto Potere) – Cesena – 3 luglio 2025 – Prosegue, da parte dell’Amministrazione comunale di Cesena, tramite lo Sportello Facile e la Polizia locale, l’attività di sensibilizzazione e controllo sulla corretta restituzione dei contrassegni per la sosta e la mobilità riservati alle cittadine e ai cittadini con disabilità in caso di decesso del titolare.

Ad oggi infatti sono 224 i cittadini contattati in merito alla restituzione del pass disabili e 147 di questi hanno già provveduto a consegnare il contrassegno non più valido. Un segnale incoraggiante, a dimostrazione dell’attenzione e del senso civico di buona parte della cittadinanza.

“Questo specifico contrassegno per la sosta e la mobilità – commenta il Consigliere delegato per l’accessibilità agli spazi pubblici e privati Carlo Verona – viene concesso ai cittadini che si trovano nella condizione di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta e consente alle persone titolari di poter contare su facilitazioni nella circolazione e nella sosta dei veicoli al loro servizio. A volte però accade che qualcuno ne abusi dichiarando il falso per i propri comodi. Per questa ragione, anche a seguito di segnalazioni, grazie a un meticoloso lavoro svolto dallo Sportello facile e dalla Polizia locale, che ringrazio, abbiamo esortato i familiari e gli eredi dei titolari deceduti a consegnare spontaneamente il pass disabili presso lo Sportello Facile. Si tratta di un gesto di correttezza e rispetto delle regole, che aiuta a garantire equità e sicurezza per tutti i cittadini”.

Il contrassegno disabili è fondamentale per garantire il diritto alla mobilità delle persone con disabilità. Con il decesso del titolare, il tagliando perde automaticamente validità. Anche se rilasciato a tempo indeterminato, il documento prevede comunque un rinnovo ogni cinque anni, e in assenza del titolare non può essere rinnovato. Nonostante la normativa non imponga l’obbligo formale di restituzione al Comune, l’utilizzo del pass dopo la morte del titolare è vietato e sanzionabile, in quanto costituisce un uso indebito del contrassegno ai sensi dell’art. 188 comma 4 del Codice della Strada. In questi casi, la sanzione amministrativa prevista varia da 168 a 672 euro.

La Polizia Locale svolge un’attività di controllo e verifica del corretto utilizzo dei pass. In caso di accertamento di un uso improprio (ad esempio parcheggiare in un’area riservata con un pass intestato a una persona deceduta) è previsto il ritiro immediato del contrassegno e l’applicazione della relativa sanzione. Gli agenti hanno inoltre il compito di verificare che, una volta scaduto, il pass non venga più utilizzato. In caso di contestazione immediata e accertamento del decesso del titolare, si procede con il sequestro del contrassegno sul posto.

A Cesena l’accesso alla Zona a traffico limitato (Ztl) è regolato da un sistema digitale collegato alle targhe autorizzate tramite il pass disabili. Con il decesso del titolare, le targhe associate vengono automaticamente rimosse dal sistema, impedendo ogni successivo accesso.