mercoledì, Luglio 2, 2025
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Bologna, verbale di accordo Comune-Sindacati sulle politiche abitative

(Sesto Potere) – Bologna – 2 luglio 2025 – Gli incontri delle ultime settimane tra Comune, Cgil, Cisl e Uil e associazioni inquilini Sunia, Sicet e Uniat si sono conclusi il 30 giugno con la firma di un verbale di accordo sulle politiche abitative. 

Per dare risposta immediata agli investimenti in questo settore, il confronto si è focalizzato sull’utilizzo dell’avanzo di bilancio 2024, dal quale l’Amministrazione si impegna a destinare 3,2 milioni di euro per la riqualificazione del patrimonio pubblico inutilizzato per carenze manutentive, nell’ambito del Piano per l’Abitare, da destinare ad edilizia sociale, alla pronta accoglienza e alla transizione abitativa nelle vie Ruggeri, Rasi, Ungarelli, Abba, Agucchi, Malvasia, Tolstoj, Vezza, Unione, Polese, Dossi, Pratello, Frassinago e San Leonardo. 

Il Comune si impegna poi a definire con le parti sociali un piano complessivo e pluriennale di recupero del patrimonio pubblico abitativo inutilizzato, per destinarlo alla quota di alloggi da affittare a canone calmierato attraverso la Fondazione per l’Abitare.  Nel mese di luglio proseguirà il confronto su struttura, governance e funzionamento della fondazione.

Rispetto al Fondo per l’edilizia sociale, il Comune riconvocherà entro luglio i sindacati inquilini e le associazioni datoriali e istituirà un tavolo dedicato con l’assessore all’Urbanistica per un aggiornamento sul fondo legato al Pug edilizia sociale e alla relativa variante urbanistica. 

Per il bando affitto 2025, che partirà ad ottobre prossimo, il Comune si impegna a stanziare 1 milione di euro di risorse aggiuntive a quelle regionali (1,9 milioni), in modo da garantire lo scorrimento della graduatoria. I criteri del nuovo bando saranno definiti entro gli incontri di luglio. 

Il confronto proseguirà nel corso del 2025 su altri temi centrali come gli affitti brevi turistici e la coabitazione intergenerazionale.   

“In un contesto nazionale in cui mancano risorse e attenzione al diritto alla casa, sottolinea la vicesindaca Emily Clancy, a Bologna continuiamo a investire sull’abitare, mettendo a valore l’avanzo di bilancio per riqualificare il patrimonio pubblico inutilizzato e continuando a sostenere le famiglie in affitto o sotto sfratto. Inoltre prosegue la nostra strategia sfitto zero nelle case popolari come la realizzazione di nuova edilizia sociale.

È un impegno concreto che portiamo avanti sin dal Piano per l’Abitare. Ringrazio le organizzazioni sindacali per il confronto costante e per lo stimolo a costruire soluzioni condivise”.