(Sesto Potere) – Forlì – 2 giugno 2025 – I piccoli utenti che accedono ai locali della Pediatria di Comunità di Forlì, da alcuni giorni hanno a disposizione sei nuove coloratissime panche per trascorrere in modo più confortevole l’attesa della propria visita o vaccinazione.
A donarle è stata l’Associazione EmozionArti di Mesola, in provincia di Ferrara, che si dedica al supporto allo studio per bambini anche con DSA e BES e promuove attività di carattere sociale, ricreativo e letterario e che, con questo nuovo gesto di generosità, ha rinnovato la sua attenzione a questa struttura ed ai suoi piccoli utenti.
“Dopo la donazione di libri, realizzata lo scorso anno – ha dichiarato la rappresentante dell’associazione, Lara Caracciolo – abbiamo sviluppato un nuovo progetto, in collaborazione con la Società sportiva dilettantistica ATLETICO DELTA, presente nel comune di Mesola. È stato organizzato un torneo di beneficenza il cui ricavato ha permesso l’acquisto di sei panche (con ventiquattro sedute) per la sala d’attesa della Pediatria di Comunità di Forlì. L’iniziativa è stata accolta e generosamente sostenuta dai main sponsor CORRADI PROTECTION SYSTEMS SRL e AGRO ITALY TEAM SRL di Ariano Ferrarese e Mesola.
Accogliendo il dono, la dott.ssa Giovanna Rita Indorato, Direttore dell’Unità Operativa Salute Donna Infanzia e Adolescenza di Forlì, ha ringraziato l’Associazione EmozionArti per: “le bellissime sedie colorate, che hanno reso la nostra sala d’attesa pediatrica più accogliente e divertente per i nostri piccoli pazienti. Un importante contributo all’umanizzazione delle cure e degli ambienti sanitari, che è un aspetto fondamentale della nostra missione. Riteniamo che un ambiente accogliente e confortevole possa avere un impatto positivo sulla salute e sul benessere dei bambini e delle loro famiglie. Siamo profondamente grati per la vostra gentilezza e per il vostro impegno nel migliorare la qualità della vita dei bambini. Speriamo di poter continuare a lavorare insieme per migliorare ulteriormente la salute ed il benessere dei bambini”.