(Sesto Potere) – Forlì – 28 giugno 2025 – “Siamo ancora lontani da garantire quello che dovrebbe essere un elemento assodato nel rapporto tra vita e lavoro, la sicurezza di andare a svolgere la propria attività lavorativa e tornare a casa così come si era partiti. Senza incidenti. Senza il pericolo di perdere la vita. In Emilia-Romagna, nel 2024, sono morti 96 tra lavoratrici e lavoratori, e ogni giorno sono rimasti vittime di infortunio in 207. Con queste premesse, come sindacato abbiamo ritenuto giusto avviare anche nella forma odierna un confronto con tutte le istituzioni sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro. Un percorso di approfondimento e anche di formazione e aggiornamento”.
Così Filippo Lo Giudice, segretario territoriale di Ugl Romagna, ha introdotti ieri il convegno, svoltosi in salone comunale a Forlì, alla presenza – tra gli altri – del prefetto di Forlì-Cesena, Rinaldo Argentieri; del sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini; del vicesindaco, Vincenzo Bongiorno; del sindaco di Sarsina Enrico Cangini; di deputati, consiglieri regionali e comunali di Fratelli d’Italia e Forza Italia.
La prima parte della kermesse sindacale in mattinata dedicata ai saluti ed agli interventi istituzionali e la seconda parte, nel pomeriggio, in modalità corso di formazione, in collaborazione con Ugl Academy sicurezza civile nella persona di Alessandro Cardinale, e la presenza di esperti del settore: consulenti, ispettori del lavoro e dirigenti regionali dell’Ugl.
In collegamento è intervenuto anche il segretario nazionale di Ugl Sicurezza Civile Enrico Doddi, che s’è complimentato per l’iniziativa e ha fornito gli ultimi aggiornamenti a tema.
“Come sindacato Ugl abbiamo sempre inserito il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro come priorità operativa e propositiva. E con questo proposito abbiamo sottoscritto il 9 giugno scorso nella Provincia di Forlì-Cesena il protocollo d’intesa per lo sviluppo di azioni finalizzate ad informare e sensibilizzare gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di secondo grado. Abbiamo visto nei giovani studenti i lavoratori e gli imprenditori di domani, sensibilizzandoli sulle tematiche della legalità e della sicurezza sul posto di lavoro”: aggiunge ancora Filippo Lo Giudice.
“Ogni morte sul lavoro, ogni incidente grave, è per noi inaccettabile e non accettiamo che si parli di fatalità, perché questo solleverebbe dalle responsabilità chi non ha garantito le premesse di un impiego sicuro. In Romagna gli incidenti sui luoghi di lavoro interessano tutti i settori: l’edilizia, la logistica, l’industria meccanica, anche l’agricoltura. E non possiamo nemmeno dimenticare i comparti del turismo o dei servizi sanità. Come Ugl assicuriamo che non abbasseremo mai la guardia e continueremo a vigilare affinchè si possano cancellare queste statistiche negative e si possa pensare a un futuro sereno per tutti i lavoratori”: conclude il segretario territoriale di Ugl Romagna, Filippo Lo Giudice.