(Sesto Potere) – Forlì – 24 giugno 2025 – A seguire pubblichiamo un estratto della comunicazione del Vescovo della Diocesi di Forlì-Bertinoro, mons. Livio Corazza, inviata ai sacerdoti, diaconi, religiosi, religiose, Uffici, Consiglio pastorale diocesano, CDAL e COSA che informa della nomina del nuovo Consiglio episcopale.
La lettera inizia con un ringraziamento a don Mauro Petrini: “per la sua presenza, fedele e sapiente, nel Consiglio episcopale di questi anni. Ci ha spronato spesso sulla strada del cambiamento e del rinnovamento pastorale. Grazie, don Mauro! E grazie ai sacerdoti che si sono resi disponibili per i prossimi anni. Come vedete, ci sono alcune conferme con due novità”.
“A don Enrico Casadei ho chiesto di assumere anche l’incarico di Vicario dell’Economia. Il suo compito, in particolare, sarà di favorire il potenziamento del servizio dell’Economato diocesano, in vista di un sempre maggiore servizio verso le Parrocchie. Lo ringrazio. E ringrazio don Davide Brighi a cui, oltre agli altri incarichi, ho affidato il servizio di promuovere e coordinare i settori vocazionale e giovanile, favorendo un lavoro di équipe. Grazie a don Enrico Casadio, che mantiene il servizio di Vicario della scuola, del dialogo ecumenico e interreligioso e del turismo. La sfida, anche in questo caso, è di favorire un lavoro di équipe, coinvolgendo parrocchie e associazioni. Il dialogo ecumenico e interreligioso è decisivo per la pace e la convivenza in diocesi e nel mondo”: afferma il Vescovo della Diocesi di Forlì-Bertinoro.
“Don Nino Nicotra mantiene il suo servizio per la Liturgia e aggiunge il settore culturale. La preparazione e sensibilità sono preziose. E grazie a don Stefano Pascucci, che mantiene il suo incarico per l’ambito sociale, continuando a favorire la collaborazione fra uffici e la testimonianza laicale negli ambienti di vita: famiglia, salute, carità, missioni, lavoro, politica, salvaguardia dell’ambiente… Papa Leone ha messo al centro, anche del suo ministero petrino, la promozione della pace, a partire dalla vita vissuta nelle chiese affinché diventino, “casa della pace”. Ma nei prossimi mesi ritorneremo su questi temi.”: l’annuncio di mons. Livio Corazza.