(Sesto Potere) – Imola – 9 giugno 2025 – Con un’importante scelta di responsabilità e attenzione sociale, il Comune di Imola e le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL territoriali e SPI CGIL, FNP CISL, UILP UIL hanno sottoscritto il 6 giugno un accordo per rafforzare le misure a sostegno della mobilità sostenibile relative al Trasporto Pubblico Locale.
L’accordo prevede: l’attivazione, in via sperimentale per il 2025, di un fondo rotativo per la mobilità con tetto massimo annuo di 20.000 euro destinato a garantire la gratuità del TPL urbano alle persone over 65 con ISEE fino a 35.000 euro fino a esaurimento fondi; e il rafforzamento, attraverso una campagna di comunicazione mirata e capillare coordinata di Comune, sindacati e Tper, della conoscenza del Bonus Idrocarburi, riconosciuto ai residenti del Comune di Imola dalla Regione Emilia Romagna.
Un bonus che prevede il rimborso del 100% delle spese sostenute per l’acquisto dell’abbonamento annuale agli utenti che alla data di acquisto dell’abbonamento, non abbiano ancora compiuto i 26 anni e non usufruiscano della gratuità “Salta su” e il rimborso del 70% delle spese sostenute per l’acquisto dell’abbonamento annuale a tutti gli altri residente over 26 anni.
Relativamente a tale bonus verrà attivato un tavolo con Regione e Tper per facilitarne l’accesso anche a chi ha ISEE inferiori a 12.000euro, evitando l’anticipo delle spese.
L’accordo prevede inoltre il potenziamento di due linee strategiche: il collegamento tra la stazione FS e la zona industriale di Imola a favore di lavoratrici e lavoratori e il collegamento con l’Ospedale di Montecatone, a beneficio degli utenti dell’Ospedale e familiari, dei lavoratori e dei residenti nell’area.
Relativamente al potenziamento del TPL nella zona industriale sarà attivato un confronto con TPER, il tavolo dei Mobility Manager istituito dal Comune di Imola e il Comune stesso al fine di analizzare l’attuale servizio, raccogliere i bisogni a cui il servizio attuale non riesce a dare risposta e predisporre azioni che consentano di rendere il servizio più rispondente ai reali bisogni di lavoratori e lavoratrici, anche attraverso l’implementazione delle corse o la modifica dei percorsi.
Allo stesso modo, relativamente a Montecatone, sarà attivato un confronto con il Mobility Manager dell’Ospedale stesso.
Gia nei mesi scorsi, grazie a uno stanziamento comunale di 40.000 euro, l’Amministrazione ha reso possibile una serie di interventi concreti che permettono di tutelare i cittadini, in particolare giovani, anziani e famiglie, incentivando al contempo l’utilizzo del trasporto pubblico.
Nel dettaglio, il Comune ha evitato gli aumenti più significativi, mantenendo: il biglietto orario a € 1,90 (anziché € 2,30), il City Pass (10 corse) a € 16,00 (anziché € 19,00), l’abbonamento giovani under 27 a € 220,00, confermando il prezzo attuale, l’abbonamento anziani a € 190,00, con estensione dell’agevolazione già dai 65 anni (prima prevista solo per over 70) e riducendo l’abbonamento annuale ordinario da € 266 a € 246,00.
Un’azione significativa, che dimostra la volontà dell’Amministrazione di mettere al centro l’equità sociale, l’accessibilità ai servizi e la qualità della vita urbana, anche attraverso politiche ambientali coerenti e concrete.