lunedì, Giugno 9, 2025
HomeEmilia-RomagnaBassa Romagna, 1.400 posizioni aperte per i progetti «La bella estate» e...

Bassa Romagna, 1.400 posizioni aperte per i progetti «La bella estate» e «Giovani protagonisti»

(Sesto Potere) – Lugo – 9 giugno 2025 – Sono complessivamente oltre 1.400 le posizioni aperte in Bassa Romagna per i progetti «La bella estate» e «Giovani protagonisti», promossi dal Servizio Nuove generazioni dell’Unione dei Comuni per quanto attiene alle attività aggregative e ai progetti di cittadinanza attiva rivolti a ragazze e ragazzi del territorio dagli 11 ai 29 anni.

Un’estate all’insegna dell’aggregazione, della scoperta delle proprie potenzialità e in definitiva della crescita è quanto propongono concretamente questi progetti nati in sinergia tra il servizio pubblico e l’associazionismo del terzo settore, per venire incontro alle famiglie e promuovere nel contempo il volontariato presso le giovani generazioni.

LA BELLA ESTATE DELL’AGGREGAZIONE

«La bella estate» è il programma delle attività laboratoriali dedicate ai linguaggi giovanili e ad altri ambiti pensati per gli adolescenti che si svolgeranno nei nove Comuni della Bassa Romagna nei mesi di giugno e luglio. Il servizio offre 1.170 posti, a moduli settimanali, per attività aggregative dedicate ai ragazzi che hanno frequentato alle scuole secondarie di I° e al biennio delle secondarie di II° grado, indicativamente di età compresa tra gli 11 e i 16 anni (nati dal 2009 e il 2014).

L’iscrizione è gratuita, con presentazione delle domande esclusivamente online su modulo Elixforms reperibile sul sito dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (sezione Novità – La bella estate 2025) o direttamente al link https://bit.ly/4dWoCUX .

termini per la chiusura del modulo on-line per presentare le domande variano da comune a comune, così come le sedi, gli orari e gli organizzatori delle attività, e sono indicati nella pagina web https://www.labassaromagna.it/Novita/Notizie/La-bella-estate-2025 . Anche una volta scaduti i termini ci sarà comunque modo di iscrivere i ragazzi, fino a pochi giorni prima dell’avvio del servizio, contattando direttamente gli organizzatori, elencati nella medesima pagina web.

I GIOVANI PROTAGONISTI DEL VOLONTARIATO

Il progetto «Giovani protagonisti» si rivolge invece a ragazzi e ragazze tra i 14 e 29 anni che volessero trascorrere una parte dell’estate contribuendo alle attività di associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, istituti scolastici, parrocchie, enti pubblici operanti o con sede nei nove comuni della Bassa Romagna.

In questo caso le posizioni aperte sono oltre 250 e le realtà del territorio coinvolte oltre trenta. Il progetto«Giovani protagonisti» consiste in percorsi (tra le 20 e le 80 ore) attraverso i quali i ragazzi, seguiti da un tutor, potranno mettere alla prova le proprie competenze, acquisendone di nuove, oltre a offrire un po’ del proprio tempo e impegno per la crescita e lo sviluppo della comunità.

L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna lavora proprio raccordando la rete associazionistica del territorio con le esigenze espresse dai ragazzi e dalle famiglie. Il servizio svolto dai ragazzi è volontario e non prevede rimborso spese; l’obiettivo è  promuovere comportamenti socialmente propositivi, senso di appartenenza e solidarietà. In nessun modo il loro impegno potrà sostituirsi a quello richiesto a un lavoratore dipendente.

Tutte le informazioni su come iscriversi o iscrivere i propri figli sono reperibili nella pagina web https://www.labassaromagna.it/Novita/Notizie/YoungER-card-Giovani-protagonisti , dove sono elencati i progetti attivati nel 2025. I ragazzi possono aderire in qualunque momento, contattando direttamente gli operatori del servizio Nuove Generazioni dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ai numeri 0545 299109 e 0545 280914.

Partecipare a «Giovani protagonisti» permette anche di avere la YoungER Card, carta regionale che riserva ai titolari una serie di agevolazioni per servizi culturali e sportivi, oltre che sconti presso numerosi esercizi commerciali.

Queste attività sono organizzate in attuazione del progetto «Avvistamenti», nell’ambito dell’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile (Atuss) della Bassa Romagna, finanziata dalla Regione Emilia-Romagna grazie alla programmazione integrata dei Fondi europei 2021-2027.