(Sesto Potere) – Imola – 26 gennaio 2025 – La pioggia non ha fermato gli studenti e le studentesse che, in occasione della Giornata della legalità (ricorrenza nazionale che si celebra il 23 maggio di ogni anno per commemorare le vittime di tutte le mafie e in particolare ricordare la Strage di Capaci) si sono ritrovati a Imola per la “marcia dei valori”, in occasione della Giornata della legalità.
Tutti uniti in una staffetta ideale, nel segno dei valori di legalità, pace, libertà e giustizia, nel giorno in cui si commemorano le vittime della strage di Capaci, uccise nell’attentato mafioso del 23 maggio 1992. L’iniziativa ha portato in piazza Matteotti tanti giovanissimi, per ricordare Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, e il giudice Paolo Borsellino ucciso nel luglio dello stesso anno.
Forte e importante il messaggio lanciato in questa Giornata della legalità: “Capaci di ricordare, Capaci di condividere, Capaci di riconoscere, Capaci di immaginare”. Un inno a un futuro di giustizia e di libertà, un futuro affidato alle giovani generazioni e che poggia le basi nel ricordo di chi ha dato la vita per difendere quei valori.
A condurre la mattinata di riflessione è stato Riccardo Lanzarone, attore, regista e autore del libro “Pizzo, canti di denuncia”.
La Rete dei Valori, con capofila l’Istituto comprensivo 6 e formata da tutte le scuole di Imola, anno dopo anno continua l’impegno di sensibilizzazione sull’importanza di lavorare insieme su temi urgenti e necessari.
Dal palco di piazza Matteotti gli insegnanti hanno sottolineato che “la legalità è un seme che va coltivato ogni giorno, in un percorso che si traduce nell’educare alla giustizia, alla solidarietà, all’impegno per il bene comune”.
La “marcia dei valori” è stata promossa dalla Rete dei valori e dall’associazione “Scuolare”, con il supporto del progetto Concittadini dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e del sindacato di polizia Siulp, in collaborazione con Libera, con il ministero dell’Istruzione e del merito, con il sostegno della Città di Imola e il patrocinio della Regione Emilia-Romagna. Oltre Imola, l’iniziativa si è svolta anche a Bologna e Castel Maggiore, coinvolgendo in tutto circa 2.500 studenti.
In piazza, in rappresentanza dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, anche il consigliere Fabrizio Castellari. “È bellissimo che ci siano tanti giovani qui a Imola, che oggi si uniscono idealmente a tutte le piazze d’Italia per riaffermare il valore della legalità – ha detto -. Legalità non è solo una parola, è una declinazione fondamentale del nostro vivere, del percorso di crescita dei giovani, e che porta con sé tutti quei valori che, oggi più che mai, abbiamo bisogno di comunicare con forza: amicizia, pace, solidarietà, democrazia, libertà, rispetto per se stessi e per gli altri. Sono tutti ingredienti necessari per costruire una società sempre migliore”.