(Sesto Potere) – Forlì – 13 maggio 2025 – Dopo le repliche in teatri, scuole, cimiteri e musei, compresa un’incursione all’università di Londra, la conferenza-spettacolo “Quello che resta dei poeti. A funeral tea party”, promossa dal Centro Diego Fabbri unitamente agli Incontri internazionali Diego Fabbri, approda finalmente al cimitero monumentale di Forlì, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, all’interno del Pantheon, in occasione della Notte europea dei musei.
Partendo dalla descrizione degli ultimi attimi di vita di alcuni tra i maggiori scrittori italiani (ovvero Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi, Giovanni Pascoli, Luigi Pirandello e Pier Paolo Pasolini) e dall’illustrazione delle loro diverse sepolture (tutti loro ne hanno avuta più di una) Paolo Rambelli (già docente di lingua e letteratura italiana presso gli atenei di Bologna, di Modena e di Londra) accompagnerà insieme all’attrice Laura Sciancalepore e al chitarrista Paolo Benedetti (autore anche delle musiche originali di scena) il pubblico in un inedito viaggio attraverso la storia delle letteratura italiana, alternando la narrazione di aneddoti sconosciuti ai più all’analisi di un aspetto troppo spesso trascurato dalla critica come l’uso strumentale del corpo degli scrittori, facendo ricorso anche ad immagini e video d’epoca, col fine ultimo di scoprire non solo “quello che resta” dei poeti ma anche “cosa resta”, cioè a cosa serva, in ultimo, la poesia.
L’appuntamento, a ingresso libero fino ad esaurimento posti, è fissato per le 16 di sabato 17 maggio, e vuole contribuire a sua volta a valorizzare il cimitero monumentale di Forlì come straordinario luogo non solo di memoria ma anche di cultura.
