mercoledì, Aprile 30, 2025
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Fiere di Forlì, Cesena e Rimini. Legacoop: “Sì a Polo fieristico unico della Romagna”

(Sesto Pootere) – Forlì – 30 aprile 2025 – Il presidente della Camera di Commercio della Romagna (territorio di Forlì-Cesena e Rimini) Carlo Battistini ha ribadito di ritenere “importante dar vita” ad un’aggregazione delle Fiere di Forlì, Cesena e Rimini “per avere polo fieristico della Romagna”, immaginando una destinazione a Rimini delle iniziative principali, e una vocazione a Forlì per la convegnistica.

Sempre Carlo Battistini ha confermato il dialogo, il confronto, tra la Camera di Commercio della Romagna (che non è ancora uscita dalla compagine societaria della Fiera di Forlì) con il Comune di Forlì su questo tema per verificarne la praticabilità e intanto auspica siano mossi ulteriori “passi avanti”.

E Legacoop Romagna, che interviene con una nota, comunica che: “ai cooperatori appaiono convincenti le valutazioni di Carlo Battistini, sulla necessità di fare passi in avanti verso un’aggregazione tra Forlì, Cesena e Rimini, per avere un polo fieristico unico della Romagna. E non da oggi, poiché Legacoop Romagna lo sostiene da molti anni, come è noto. Le strutture fieristiche delle nostre città sono nate storicamente come strumento di supporto al sistema economico romagnolo, per promuovere al meglio l’attività delle nostre imprese, per valorizzare la loro capacità d’innovazione, per favorire l’export, creando spazi di interazione con chi opera al di fuori del nostro mercato domestico. Ma, è innegabile che nel frattempo in tutto il Paese – e anche in Romagna – è avvenuta una evoluzione/selezione delle società fieristiche, che ne ha ridotto il numero, ponendo alcune delle stesse in una posizione privilegiata, sia per i vantaggi determinati dalla collocazione geografica e logistica, sia per la capacità di attrarre investimenti”.

“E poiché, per fortuna, l’evoluzione del sistema fieristico del nostro territorio ci consente di mettere a disposizione del sistema imprenditoriale una Fiera tra le più importanti a livello europeo, come quella di Rimini, è naturale e giusto che tutti lavoriamo nella stessa direzione. Che per noi significa darsi un obiettivo comune: creare una aggregazione organizzativa romagnola, capace di valorizzare ulteriormente Rimini, ricavando per Cesena e Forlì spazi sinergici in ambiti che si integrino al meglio con la realtà rivierasca. Nulla di straordinario, poiché è facile ricordare come la Fiera di Cesena, organizzando il proprio Macfrut a Rimini (dove, da qualche tempo, c’è anche Fieravicola), abbia già da oltre un decennio raggiunto il duplice risultato di far crescere dimensionalmente la propria manifestazione identitaria, utilizzando i proventi prodotti da questa scelta per riqualificare in modo considerevole la propria area fieristica”: aggiunge ancora Legacoop Romagna.

“Lo stesso potrebbe facilmente avvenire per Forlì se, come lucidamente indicato dall’assessore forlivese Vittorio Cicognani, a seguito della trasformazione della Sala Europa e del palazzo Sme in un punto centrale per la convegnistica, si concretizzasse quella sinergia con Rimini e con Cesena che auspichiamo. Quando i fatti sono così evidenti, di solito ci si muove in un’unica direzione.  Sulle prospettive delle nostre Fiere, purtroppo in questi anni non sempre è stato così. Ci auguriamo che, almeno in questo caso, non riaffiorino le stesse polemiche che a suo tempo hanno rallentato l’evoluzione della Fiera di Cesena e che da sin troppo tempo stanno bloccando le prospettive di cambiamento necessario per quella di Forlì”: conclude Legacoop Romagna (nella foto il presidente Paolo  Lucchi, ndr).