martedì, Aprile 29, 2025
HomeEmilia-RomagnaA Cesena itinerario culturale UE nel segno di Leonardo da Vinci. Eventi...

A Cesena itinerario culturale UE nel segno di Leonardo da Vinci. Eventi al Bonci, in Malatestiana, a Cesenatico e Bagno di Romagna

(Sesto Potere) – Cesena – 29 aprile 2025 – L’Associazione internazionale ‘Le Vie di Leonardo’ (https://www.youtube.com/@leviedileonardodavinci7626) ha istituito con riconoscimento europeo ‘Vie di Leonardo da Vinci’, un itinerario ideale che si snoda sulle strade della cultura, nevralgiche per il grande genio artistico e scientifico di Leonardo, in città in cui ha vissuto ed operato ma anche dove sono conservati i suoi straordinari capolavori.

L’Unione Valle Savio e Cesena, insieme a Vinci e Amboise, luoghi estremi della sua vita, a Firenze, la città di formazione ed elezione, a Vipava e Istanbul, luoghi del suo desiderio, in rappresentanza di quattro nazioni europee, sono soci fondatori dell’Associazione e partecipano attivamente all’azione e al perseguimento dei comuni obiettivi europei.

A Cesena il meeting annuale dell’Associazione ‘Le Vie di Leonardo’ Da Vinci

Ogni anno in una diversa città fondatrice si tiene un meeting dell’Associazione ‘Le Vie di Leonardo’ che presenta i diversi territori ed ospita le attività di eccellenza delle diverse destinazioni: per il 2025 l’evento è programmato e organizzato dall’Unione Valle Savio e Cesena che proporranno il percorso che attorno alla figura di Leonardo unisce mare e montagna, paesaggio e fortificazioni, acque e vino, libri e disegno.

Leonardo Da Vinci a Cesena

Leonardo nell’estate 1502 ha trascorso in Romagna, facendo centro su Cesena, circa un mese dei suoi giorni, al servizio di un Ducato ambizioso e spietato, guidato da Cesare Borgia, condottiero e politico dai grandi progetti militari e civili. Cesena era il centro di un disegno che alcuni hanno considerato un’anticipazione delle politiche per unire l’Italia in un unico Stato: da Imola a Rimini si estendeva dagli spalti della Rocca lo sguardo di Borgia.
I segni della presenza di Leonardo si leggono attraverso i suoi disegni ‘romagnoli’, alcuni mirabili, le sue ricerche nella natura  e nel territorio, le sue osservazioni, le sue giornate trascorse tra rilievi e libri.
Nel 1502, negli anni in cui Cesena era diventata Capitale del Ducato di Romagna sotto Cesare Borgia, proprio per suo volere, Leonardo giunse a Cesena in qualità di architetto e ingegnere per redigere la cartografia aggiornata della città e ammodernare le fortificazioni. Nel corso del suo viaggio in Romagna che durò oltre quattro mesi, annotò nel suo taccuino – manoscritto L – la cinta muraria, la Rocca Nuova e la Rocca Malatestiana poste sul colle Garampo, sorprendenti particolari architettonici, insolite osservazioni etnografiche, studi su canalizzazioni e regimazione delle acque dei fiumi.

Il programma di eventi

Il programma delle giornate di maggio, venerdì 2 e sabato 3 maggio, tra Cesenatico, Cesena, Bagno di Romagna e la Valle Savio più in generale segue i segnali delle stazioni in cui Leonardo ha sostato, a disegnare una ideale e ipotetica Strada del turismo sostenibile. Si tratta di un’offerta diversificata per utenti che possono visitare, nell’arco di più giornate tra Cesena e le sue bellezze architettoniche e artistiche (Biblioteca, Rocca, Abbazia) e la Valle del Savio (i paesaggi della Romagna Toscana) con un coinvolgimento di Cesenatico (Museo della Marineria e Porto Canale) e con l’apprezzamento di specialità gastronomiche e piaceri del corpo (mare  e ambito termale). I partecipanti al Meeting e tutti i cittadini e turisti che vorranno seguirli potranno sperimentare il piacere della scoperta e del viaggio.

La prima tappa si terrà a Cesenatico, dalle ore 10:00 del 2 maggio, con la visita al Museo della Marineria e al Porto canale che Leonardo vide e disegnò maturando anche l’idea di prolungarlo fino a Cesena, applicando anche qui le sue ingegnose idee idrauliche e di organizzazione idrica del territorio, che lo portarono anche a studiare e cercare di risolvere alcuni problemi che al tempo esistevano nel corso del Fiume Savio a valle di Cesena. Guida d’eccezione sarà il Direttore del Museo, Davide Gnola che terrà anche un conferenza dal titolo 6 settembre 1502: Leonardo da Vinci al Porto Cesenatico.

Si prosegue a Cesena, dove saranno coinvolti dalle ore 16:00 i luoghi museali d’eccellenza, la Biblioteca Malatestiana, la Rocca e il Teatro. Non ci sono notizie sulle presenza di Leonardo nell’Aula del Nuti ma possiamo immaginare che abbia trascorso molto tempo tra i plutei consultando libri che sono comunque presenti, in altre scritture, nella sua personale biblioteca, a cominciare proprio da quelli che verranno esposti per l’occasione in una mostra curata dalla Biblioteca Malatestiana: i manoscritti malatestiani S.XXI.1 -> Roberto Valturio, De re militari e S.XXV.3 -> Vitruvio, De architectura. Una conferenza accompagnerà la visita, tenuta da Maria Cristina Misiti, Dirigente del MIBACT, già Direttrice dell’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione, che tratterà il tema Una infinità di volumi e tucti in lingua vulgare. I libri di Leonardo dallo studiolo alle collezioni dei bibliofili concentrando l’attenzione proprio sui libri che il genio di Vinci acquistò nell’arco della sua vita, la cui consistenza era per i tempi straordinaria, circa 200 pezzi, e ricca di spunti e ambiti di ricerca, per gran parte insondati. La conferenza è curata dalla Nuova Fondazione Pedretti.

Dopo aver assistito, al Teatro ‘Bonci’ dalle ore 21:00, allo spettacolo ‘Il caotico viaggio di Leonardo da Vinci in Romagna’ di e con Roberto Mercadiniil Meeting prosegue il 3 maggio con un passaggio alla Rocca Malatestiana, uno dei luoghi di Borgia e quindi di Leonardo, da cui lo sguardo si estende fino al mare, dalla pianura alla collina; dalle 9:30 si ritorna in Biblioteca Malatestiana dove le curatrici della Nuova Fondazione Pedretti, parleranno di ‘L’eredità di Carlo Pedretti negli studi leonardiani di storia dell’arte e della scienza’: Margherita Melani e Sara Taglialagamba che ricopre anche l’incarico di Direttrice dell’Associazione ‘Le Vie di Leonardo’ esporranno il contributo di Carlo Pedretti all’attribuzione e alla ricostruzione di una cronologia adeguata delle opere di Leonardo e ripercorreranno il rapporto felice e proficuo del critico con la città di Cesena che lo ha ospitato in più occasioni e che lo ha celebrato dopo la sua morte nel 2018. Al termine i soci e gli enti aderenti all’Associazione si confronteranno in una tavola rotonda sul tema ‘L’Associazione Vie di Leonardo: problemi e prospettive per definire percorsi e strategie per lo sviluppo della Vie europee tra nuove adesioni e soprattutto importanti progetti turistici e culturali’.

Il Meeting si concluderà a Bagno di Romagna presso il Palazzo del Capitano, dove dalle ore 16:00 sarà possibile visitare la mostra Leonardo e le forme dell’acqua, curata da Pino Montalti,  una esposizione fotografica, come risulta dalla scheda allegata, sulle acque che dalla montagne, oggi dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, scendevano e scendono verso le pianura e verso il mare, creando una Via d’acqua che unisce i territori del cesenate investiti dall’interesse per Leonardo da Vinci che osservò attentamente il Savio e i suoi affluenti, cercando di valutare i problemi idraulici che ponevano. Lo sguardo di Leonardo accompagnerà i visitatori, passeggiando tra colline e montagne di questo prestigioso entroterra che costituisce uno dei paesaggi possibili tra i tanti che Leonardo prese in considerazione per dipingere le prospettive naturali delle sue straordinarie opere di pittura.

Il Meeting è il 4° incontro dell’Associazione internazionale ‘Le Vie di Leonardo’, programmato e organizzato dal Comune di Cesena/Unione Valle Savio, in collaborazione con la Nuova Fondazione Pedretti.

Attualmente la Rete e l’itinerario de “Le Vie di Leonardo Da Vinci” coinvolge 4 nazioni (Italia, Francia, Slovenia, Turchia) e 6 città (Vinci, Amboise, Vipava, Istanbul, Firenze e Cesena), che sono rappresentate in modo paritario nel Consiglio Direttivo, oltre all’adesione di vari enti e persone. Ma la Rete si sta progressivamente ampliando.