(Sesto Potere) – Faenza – 9 aprile 2025 – Il Comitato Antifascista per la Democrazia e la Libertà del Comune di Faenza ha promosso un calendario di eventi e celebrazioni per commemorare l’80° Anniversario della Liberazione. La città di Faenza si prepara a rendere omaggio a questo momento storico con una serie di iniziative – presentate in conferenza stampa dal sindaco Massimo Isola (vedi foto) – che coinvolgeranno la comunità e offriranno spunti di riflessione, grazie anche alla collaborazione di una rete di partner associativi e culturali.
La celebrazione istituzionale di venerdì 25 aprile inizierà alle ore 9 con la Santa Messa presso la Basilica Cattedrale, celebrata dal Vicario Generale Mons. Michele Morandi.
Alle ore 10 si terrà la cerimonia al Faenza War Cemetery (via S. Lucia) con corteo e onori ai militari alleati caduti.
Seguirà, alle ore 10.30, la celebrazione ufficiale presso il Monumento alla Resistenza (viale Baccarini), con orazioni istituzionali. l’installazione del Vector of Memory (Liberation Route Europe) e l’intervento dello storico Daniele Susini (comitato scientifico LRE Italia).
Il tradizionale corteo proseguirà fino a piazza del Popolo, accompagnato dalla Brass Band Faentina, con conclusione a cura del Teatro Due Mondi – Laboratorio Senza Confini, attraverso un’azione contro tutte le guerre.
Nel corso della mattinata si renderà omaggio ai cippi dei Caduti della Guerra di Liberazione con tre momenti distinti: alle ore 11 al monumento di Granarolo Faentino, alle 12.15 a Pieve Cesato e alle 12.45 a Reda.
Nel pomeriggio, presso il Museo della Resistenza a Ca’ di Malanca (Brisighella), si terrà la tradizionale celebrazione: alle ore 14.30 sono previsti l’alzabandiera e i saluti istituzionali, con l’intervento di Vasco Errani. A seguire, la presentazione del libro La guerra in collina. Eserciti, civili e partigiani nell’Appennino faentino 1943-1945 (Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Ravenna e provincia, 2025). L’evento si concluderà con un momento musicale.
Il programma degli eventi collaterali prevede numerosi appuntamenti culturali e commemorativi a Faenza, molti dei quali organizzati dall’amministrazione comunale ad ingresso gratuito.

Mercoledì 16 aprile alle ore 20.30, presso la Sala Bigari (Residenza Municipale, piazza del Popolo 31), verrà presentato il libro La guerra in collina. Eserciti, civili e partigiani nell’Appennino faentino 1943-1945 con il curatore Marco Serena e i ricercatori dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Ravenna e provincia. Il volume colma la mancanza di uno studio organico sui molteplici aspetti della Guerra di Liberazione nell’area collinare faentina. I sette saggi storici inediti esplorano l’occupazione tedesca, l’attività repressiva, il collaborazionismo, la Repubblica Sociale Italiana e i reparti armati fascisti, la Resistenza, le truppe alleate e la difficile condizione dei civili.
Le iniziative proseguiranno mercoledì 23 aprile alle ore 17 con l’inaugurazione della mostra Faenza nella Seconda guerra mondiale presso il Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea. Il progetto, organizzato dall’amministrazione comunale con il contributo della Regione Emilia-Romagna (ai sensi della L.R. 3/2016 – Memoria del Novecento), ricostruisce gli eventi bellici e la Liberazione della città attraverso documenti, immagini, giornali e reperti storici.
Giovedì 24 aprile alle ore 18.30, presso la Sala consiliare “E. De Giovanni”, si terrà la presentazione del romanzo Iris, la libertà (Rizzoli, 2025) con l’autore Walter Veltroni. Il libro racconta la vita della partigiana Iris Versari, compagna di Silvio Corbari, caduta a Ca’ Cornio nell’agosto del 1944.
Il 25 aprile, oltre alle celebrazioni istituzionali del mattino, l’amministrazione celebrerà anche l’ANZAC Day (Australia and New Zealand Army Corps), in onore delle truppe australiane e neozelandesi che liberarono Faenza nel dicembre del 1944. Alle ore 21, presso il Cinema Sarti, verrà proiettato il documentario Italian Victory 1944-45 – Appuntamento speciale a tema: le truppe neozelandesi nella Liberazione dell’Emilia-Romagna, con saluti istituzionali del Console Generale della Nuova Zelanda Austin Brick.
Il calendario proseguirà giovedì 8 maggio, 80° anniversario della fine delle ostilità in Europa (Victory Day), con il convegno internazionale di studi 1945-2025: dall’ordine post-bellico al disordine globale, organizzato dalla Fondazione Casa di Oriani, dal Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna – Campus di Ravenna, da Europe Direct Romagna e dall’Amministrazione comunale. L’evento si terrà alle ore 10.30 presso il Cinema Sarti (via Scaletta 10) con interventi di docenti universitari. Alle 17.30, presso la Sala consiliare “E. De Giovanni”, si svolgerà una tavola rotonda sulla congiuntura internazionale attuale, analizzando le radici storiche della Seconda Guerra Mondiale e il nuovo assetto globale.
L’ultimo evento in programma si terrà domenica 11 maggio alle ore 9.30 con Nei loro passi – Battlefield Tour: le colline di Faenza durante la Seconda Guerra Mondiale, una camminata guidata nella zona di Castel Raniero con partecipazione gratuita su prenotazione (tel. 388.8751513).
Durante il percorso verranno approfonditi gli scontri tra la 46a Divisione Britannica, la 138th British Infantry Brigade, le forze tedesche e l’attacco finale delle truppe neozelandesi. L’iniziativa rientra nella manifestazione Musica nelle Aie.
Le iniziative sono realizzate in collaborazione con: Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea di Faenza, Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Ravenna e provincia, ANPI sezione di Faenza, Associazione Ca’ di Malanca, Bottega Bertaccini, Argylls Romagna Group, Associazione Senio River 1944-1945, Coordinamento delle Associazioni di Granarolo Faentino, Biblioteca di Granarolo Faentino, Pro Loco di Faenza, Università di Bologna – Dipartimento di Beni Culturali, Fondazione Casa di Oriani, Europe Direct Romagna e Teatro Due Mondi.