(Sesto Potere) – Bologna, 19 marzo 2025 – Il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna del Settore Musei Civici Bologna partecipa con due progetti espositivi e una serie di laboratori all’ottava edizione di BOOM! Crescere nei libri 2025, la rassegna che trasforma Bologna nella capitale mondiale della letteratura per l’infanzia attraverso un ricco programma in accompagnamento alla 62ª edizione di Bologna Children’s Book Fair(31 marzo – 3 aprile 2025).
BOOM! Crescere nei libri 2025 è promosso da Comune di Bologna e BolognaFiere, curato dal Settore Biblioteche e Welfare culturale insieme ad Hamelin nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna e gode del patrocinio di IBBY (International Board on Book for Young people) Italia, organizzazione internazionale che sostiene il diritto ai libri e alla lettura per bambine e bambini, ragazze e ragazzi di tutto il mondo.
La prima delle due mostre, Toc toc. Bruno Munari 1945: dentro i libri!, è organizzata da Corraini Edizioni in collaborazione con il Dipartimento educativo MAMbo che accoglie l’esposizione nei suoi spazi dal 30 marzo al 22 aprile 2025 (opening: domenica 30 marzo, h 18.00).
La mostra, partendo dall’idea di libro-oggetto, di gioco e di interazione – concetti che sempre hanno guidato Bruno Munari nelle sue sperimentazioni sui libri per bambini – propone un percorso di esplorazione in cui il pubblico può entrare fisicamente nelle storie. Da Toc-toc a Mai contenti, la riproduzione in grandi dimensioni dei libri o di parti di essi permette a grandi e bambine/i di sollevare botole, aprire porte e finestre dietro cui si nascondono animali e personaggi di ogni tipo, e da qui immaginare nuove storie.
Bruno Munari si è dedicato alla storica serie dei Libri del ‘45 dopo la nascita del figlio Alberto. Fustelle, fori e disegni grandi ed eleganti invitano a un gioco di scoperte e ricerche, lasciando tutti appesi alle magie della carta e facendo di questa serie ancora oggi uno straordinario esempio di progettazione e design del libro. Nove libri, tutti identici per formato, che raccontano storie diverse ma dove la narrazione e la creazione cartotecnica procedono di pari passo: un classico intramontabile che nel 2025 festeggia gli 80 anni dalla prima edizione senza perdere la sua potenza innovativa.
L’esposizione a ingresso gratuito è fruibile lunedì 31 marzo, dalle h 14.00 alle 18.00, martedì e mercoledì, dalle h 14.00 alle 19.00, giovedì, dalle h 14.00 alle 20.00, e venerdì, sabato, domenica e festivi, dalle h 10.00 alle 19.00.
Intorno alla mostra il Dipartimento educativo MAMbo propone un fitto programma di appuntamenti gratuiti con prenotazione obbligatoria scrivendo all’indirizzo e-mail mamboedu@comune.bologna.it: il laboratorio per bambine/i dai 6 agli 11 anni Domenica al Museo: Bruno Munari – Dentro i libri! domenica 30 marzo 2025 domenica 30 marzo 2025, alle h 16.00 (prenotazione entro le h 13.00 di venerdì 28 marzo); la lettura per bambine/i dai 4 ai 7 anni Letture al museo: speciale Bruno Munari, sabato 12 aprile 2025, alle h 16.00 (prenotazione entro le h 13.00 di venerdì 11 aprile); la visita guidata tematica, rivolta a un pubblico adulto, alla mostra Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo curata da Lorenzo Balbi e Caterina Molteni, Episodio 3: Ironia come gioco: speciale Bruno Munari, domenica 13 aprile, alle h 16.00 (prenotazione entro entro le h 13.00 di venerdì 11 aprile).
Inoltre, il 17, 18 e 22 aprile 2025, dalle h 14.00 alle 18.00, l’edizione pasquale 2025 di Sto al MAMbo per le feste ruota intorno alla mostra su Bruno Munari e si rivolge a bambine/i dai 6 agli 11 anni (costo di partecipazione € 15, con prenotazione obbligatoria entro le h 17.00 di venerdì 16 aprile, scrivendo all’indirizzo e-mail mamboedu@comune.bologna.it).
Il secondo progetto espositivo, curato da Canicola associazione culturale e ospitato dal 31 marzo al 16 aprile 2025 all’interno della Biblioteca MAMbo e del Museo Morandi (opening: domenica 30 marzo, h 17.00), è Babbo, dove sei? della fumettista Francesca Ghermandi.
La mostra, incentrata sul libro che l’autrice ha dedicato al padre, lo scultore Quinto Ghermandi, riporta in vita un fiume di ricordi che prendono forma attraverso parole, disegni, fumetti; è un viaggio nella memoria personale di una delle autrici che hanno fatto la storia del fumetto in Italia a partire dagli anni Ottanta.
Al centro del progetto espositivo vi è il processo creativo dell’artista nella realizzazione di un’opera di matrice autobiografica, che, a partire dall’esplorazione della relazione con il padre, apre squarci sul panorama artistico e culturale dell’epoca, con uno sguardo profondamente empatico e distante al tempo stesso.
In Babbo, dove sei? emerge il ritratto di un uomo, un artista, un padre, un “paracadutista piombato sul nostro pianeta” come lo definisce l’autrice stessa, che sfugge a facili definizioni ed è raccontato senza filtri edulcoranti o celebrativi.
L’esposizione è fruibile lunedì 31 marzo 2025, dalle h 14.00 alle 18.00, e da martedì a venerdì, dalle h 14.00 alle 18.00.
Lunedì 14 aprile 2025, alle h 18.00, nell’Auditorium Biagi della Biblioteca Salaborsa, Francesca Ghermandi dialoga con Fabiola Naldi.
Infine Dove sei gallo? è un laboratorio per bambine/i dai 5 anni (accompagnati da un adulto) con Anna Kazmierak, curato da Anita Wincencjusz-Patyna e organizzato dall’Istituto Adam Mickiewicz, nell’ambito del programma culturale della Presidenza polacca del Consiglio delL’Unione Europea 2025, in collaborazione con Hamelin e il Dipartimento educativo MAMbo.
L’attività si svolge sabato 29 marzo 2025, dalle h 16.00 alle 18.00, negli spazi del Dipartimento educativo MAMbo.
A partire dal libro Dove sei gallo? di Anna Kazmierak, si esplora il tema del gallo, un motivo onnipresente nella cultura popolare polacca. Lo troviamo dipinto, ricamato, scolpito, tessuto, ritagliato, intrecciato e persino realizzato con la sabbia. Attraverso questo albo illustrato, l’artista ribalta l’ovvietà di una figura tanto amata quanto tradizionale per trasformarla in un soggetto nuovo, in modo non convenzionale e rivelatore.
Dove sei, gallo? è un workshop che accompagna i più piccoli e le loro famiglie in un percorso immersivo e magico dal sapore folkloristico che incanta con i colori, stimola l’immaginazione e scatena le emozioni.
La prenotazione è obbligatoria e si effettua scrivendo all’indirizzo e-mail edumuseicivicibologna@comune.bologna.it entro giovedì 27 marzo.
Informazioni
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