(Sesto Potere) – Faenza – 19 marzo 2025 – Da anni, i sei comuni dell’Unione della Romagna Faentina (Faenza, Casola Valsenio, Brisighella, Castel Bolognese, Solarolo e Riolo Terme) si distinguono per un’ampia offerta culturale che anima le piazze, le vie dei centri e gli spazi urbani e rurali, trasformandoli in veri e propri palcoscenici a cielo aperto. Musica, teatro, animazione e numerose altre iniziative trovano spazio grazie al sostegno dell’ente, che riconosce nella cultura un motore fondamentale di crescita sociale ed economica per la città.
Attraverso specifici bandi, l’Unione finanzia la realizzazione di eventi che non solo arricchiscono il calendario cittadino, ma danno impulso alle realtà artistiche locali, creando nuove opportunità di collaborazione. Il sostegno pubblico agli eventi non è solo un investimento nel tempo libero, ma un vero e proprio strumento di sviluppo per il territorio, capace di generare ricadute positive sul tessuto economico e sociale della comunità.
Negli ultimi tre anni, l’Unione ha finanziato 155 progetti tra concerti, spettacoli teatrali, rassegne cinematografiche ed eventi di animazione, destinando a questi oltre 260mila euro. L’iniziativa ha raccolto un ampio consenso, con un’elevata partecipazione di pubblico e un significativo impatto sul turismo locale.
Pubblicato il nuovo bando
In questa prospettiva, l’Unione della Romagna Faentina ha recentemente pubblicato un nuovo bando per l’assegnazione di contributi destinati agli eventi culturali e di animazione turistica per il 2025. L’obiettivo è sostenere iniziative capaci di valorizzare le specificità locali e attrarre nuovi pubblici, promuovendo al tempo stesso il ruolo delle associazioni nel rafforzare la coesione sociale e la vitalità culturale del territorio.
Per il 2025, l’Unione della Romagna Faentina mette a disposizione 86.300 euro, con una copertura massima del 50% delle spese sostenute per ciascun progetto. I contributi saranno destinati ad attività che si svolgeranno nei comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme e Solarolo. Il bando è rivolto agli enti del terzo settore, alle associazioni culturali e sociali, alle fondazioni e istituzioni senza scopo di lucro e agli enti riconosciuti; ne sono escluse le realtà che abbiano in essere convenzioni o rapporti contrattuali con l’Unione della Romagna Faentina o con i singoli comuni aderenti.
Modalità per presentare la domanda
Per garantire maggiore efficienza e ridurre i tempi di attesa, le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente in formato digitale attraverso il portale dei servizi al cittadino, autenticandosi con SPID o CIE.
L’entità del contributo varia in base al comune in cui si svolge l’evento; Faenza fino a 5.000 euro, Casola Valsenio, Brisighella e Castel Bolognese fino a 3.000 euro, Solarolo fino a 2.000 euro e Riolo Terme il contributo sarà fino a 1.000 euro. Il finanziamento non potrà superare il 50% delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto.
Tutte le informazioni sul bando e sulle modalità di partecipazione sono disponibili al link: https://www.romagnafaentina.it/novita/avvisi/avviso-pubblico-bando-contributi-eventi-culturali-e-di-intrattenimento-anno-2025
Oltre al sostegno economico diretto, i Comuni sono impegnati a coordinare e promuovere le iniziative culturali delle associazioni attraverso progetti quali un calendario di eventi condivisi, newsletter, comunicazione sui social media, per permettere di valorizzare al meglio il territorio e offrire ai cittadini e ai visitatori un programma completo e accessibile.
Il commento
A seguire la dichiarazione del presidente dell’Unione della Romagna Faentina con delega a Partecipazione e Associazionismo, il sindaco di Faenza Massimo Isola:, che ha detto: “Sostenere la cultura significa investire nel futuro delle nostre comunità. Attraverso questo bando si vuol continuare a sostenere le realtà associative che da anni arricchiscono i nostri territori con eventi di qualità, capaci di coinvolgere cittadini e visitatori. La cultura non è solo intrattenimento, ma un potente strumento di coesione sociale e sviluppo economico. Con questo contributo, vogliamo valorizzare l’impegno di chi, con passione e competenza, lavora per rendere la Romagna Faentina un territorio sempre più vivo e attrattivo”.