venerdì, Febbraio 21, 2025
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Donato un nuovo ecografo portatile all’hospice Benedetta Corelli Grappadelli di Lugo

(Sesto Potere) – Lugo – 21 febbraio – Venerdì scorso, presso l’hospice “Benedetta Corelli Grappadelli” di Lugo, si è svolto un incontro di ringraziamento per la donazione di un nuovo ecografo portatile da parte dei familiari di Enrico Tabanelli, giovane paziente con sclerosi laterale amiotrofica, ospitato all’hospice di Lugo nel 2023 durante il periodo dell’alluvione e poi assistito a domicilio dall’equipe dell’unità di Cure Palliative Domiciliari di Lugo, diretta dal dr. Luigi Montanari.

Presenti all’evento il dr. Luigi Montanari, direttore dell’hospice di Lugo, la direzione medica di presidio rappresentata dalla dr.ssa Renata Corsi, la dr.ssa Francesca Scognamiglio e il dr. Alessandro Vaiti, la dr.ssa Lorella Ricci quale responsabile della direzione infermieristica di Lugo, il dr. Piero Amati, coordinatore dell’hospice di Lugo, la dr.ssa Federica Monduzzi, dirigente medico dell’hospice di Lugo, la dr.ssa Federica Gaddoni, infermiera case manager del percorso SLA Ravenna, il sig. Gianluca Tabanelli, padre di Enrico, alcuni familiari di Enrico e alcuni ragazzi amici di Enrico fondatori dell’associazione TBA.

L’ecografo di nuova generazione sarà utile nel miglioramento di alcuni aspetti di diagnostica addominale, toracica o vascolare per i pazienti ricoverati in hospice o per i pazienti in carico alle cure palliative specialistiche domiciliari.

Fondamentale è stata la presenza degli amici di Enrico che hanno raccontato il motivo che li ha portati a fondare l’associazione TBA, con lo scopo di raccogliere fondi dedicati al sostegno di famiglie che ospitano in casa pazienti con SLA (in particolare acquisto di strumenti per l’assistenza o supporto in caso di necessità assistenziali); l’attività di raccolta fondi è svolta principalmente tramite l’organizzazione di eventi musicali nei comuni del lughese, dato che la passione che univa i ragazzi ad Enrico era proprio la musica.

Il dr. Luigi Montanari ha sottolineato la bellezza di quanto raccontato dai ragazzi presenti e di come un grande dolore abbia creato in loro il desiderio di mettersi in gioco per qualcosa di bello e buono per tante famiglie e per loro stessi.

Presenti anche alcuni volontari dello IOR di Lugo che per l’occasione hanno organizzato un buffet conviviale.