(Sesto Potere) – Forlimpopoli – 10 febbraio 2025 – Approda a Forlimpopoli “Poetico 24/25”, Festival della Poesia d’autore organizzato dall’associazione culturale Metropolis e dal Teatro delle Forchette.
Mercoledì 19 febbraio, alle ore 18.00, al teatro Verdi ci sarà Silvia Bre, una delle più significative voci poetiche contemporanee, conosciuta a livello internazionale. A dialogare con lei ci sarà Marco Colonna, giornalista, scrittore e poeta, curatore della rassegna e presidente dell’associazione culturale Metropolis che ha ideato il progetto, in collaborazione con l’associazione Teatro delle Forchette.
L’evento è stato presentato oggi pomeriggio nel Comune di Forlimpopoli, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato, fra gli altri, la Sindaca Milena Garavini; il Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Forlimpopoli Enrico Monti, il giornalista e scrittore Marco Colonna, presidente dell’associazione Metropolis e curatore della rassegna, Antonio Sotgia del Teatro delle Forchette, Patrizia Graziani, Presidente Fidapa sezione di Forlì, che sostiene con entusiasmo l’iniziativa a Forlipopoli coinvolgendo le proprie socie. Presenti alla presentazione anche: Cosetta Gardini CEO, Project Manager & Creative Director di Casa Walden; e Massimo Monti e Barbara Riva dell’associazione culturale Metropolis (tutti nella foto in alto).
L’incontro con Silvia Bre è il penultimo della rassegna itinerante, che coinvolge quattro Comuni e che si concluderà il 13 marzo a Castrocaro con Gian Ruggero Manzoni.
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Dedicato alla celebrazione della Poesia moderna e dei suoi migliori autori (partecipanti a questa edizione, oltre a Bre e Manzoni, ci sono stati Franco Arminio e Milo de Angelis), “Poetico” è un’occasione unica per gli amanti della Poesia di entrare a stretto contatto con i poeti più noti dello scenario letterario nazionale, esplorare diverse espressioni artistiche e approfondire la propria comprensione dei versi, creando una connessione significativa tra la comunità artistica e il territorio locale.
“Abbiamo aderito con entusiasmo a questa rassegna, che rappresenta una novità per Forlimpopoli, e siamo felici di ospitare l’unica poetessa del cartellone – ha sottolineato il vicesindaco Enrico Monti –. Ragionare di poesia ai giorni nostri può sembrare una scelta lontana dalla realtà, e invece è importante perché rappresenta uno straordinario strumento per parlare dei grandi valori”. Sulla stessa lunghezza d’onda la sindaca Milena Garavini: “La poesia, con il suo linguaggio visionario, può dire tanto anche a un vasto pubblico, e per questo mi auguro che la collaborazione con Poetico possa ampliarsi”.
Intanto, i promotori della rassegna tracciano già un primo bilancio. “La formula del festival itinerante – ha affermato Antonio Sotgia del Teatro delle Forchette – si è rivelata vincente perché ha saputo creare una bella rete di collaborazione sul territorio. Per il prossimo anno puntiamo ad aumentare il numero degli incontri nei vari luoghi”.
Dal canto suo, Marco Colonna di Metropolis ha ricordato l’alta partecipazione di pubblico ai primi incontri e la soddisfazione dei poeti intervenuti, e ha fornito qualche anticipazione per la prossima edizione: “Il territorio interessato si allargherà perché già altri due Comuni hanno manifestato l’intenzione di aderire. Ma soprattutto vogliamo dare un respiro più ampio, andando a cercare lo sguardo poetico anche in altre discipline, dal cinema alla fotografia, all’arte, per dare vita a un festival più articolato e ricco”.
Silvia Bre (scheda bio)
Originaria di Bergamo, dove è nata nel 1953, ma residente da molti anni a Roma, Bre ha esordito con la narrativa, pubblicando nel 1987 “Snack bar Budapest”, firmato con Marco Lodoli.
Ma la sua vera vocazione è quella della poesia, a cui si dedica sia come autrice che come traduttrice.
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La sua prima raccolta di versi è “I riposi” (Rotundo, 1990), a cui sono seguite “Le barricate misteriose” (Einaudi, 2001, Premio Montale), “Sempre perdendosi” (Nottetempo, 2006, Premio Montano), “Marmo” (Einaudi, 2007 Premi Viareggio, Mondello, Frascati, Penne, Arenzano, Cosenza), “La fine di quest’arte” (Einaudi, 2015) e “Le campane” (Einaudi 2022, Premi Montano, L’Aquila, Alghero Donna, Laudomia Bonanni, Premio speciale Camaiore, nonché candidato alla prima edizione del Premio Strega Poesia).
Fra i numerosi riconoscimenti ricevuti anche il Premio Cardarelli per la poesia 2010, e il Premio Maggiore per la traduzione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali nel 2019, mentre nel 2023 ha ricevuto la Laurea in Poesia, premio letterario nato nel 2023 all’interno della Facoltà di Filosofia dell’Università Pontificia Salesiana di Roma.
Le sue raccolte sono tradotte in francese, inglese, spagnolo, olandese, serbo-croato, sloveno, ungherese, coreano.
La traduzione è l’altro grande impegno di Silvia Bre.
Fra gli autori di prosa da lei tradotti ci sono Alberto Manguel, Doris Lessing, Alice Walker, Naomi Aldermann, Alison Lurie, Robert Graves.
In poesia vale la pena di ricordare in primo luogo Emily Dickinson, e in particolare i due volumi “Uno zero più ampio” e “Centoquattro poesie”, che rappresentano un vero e proprio cimento per ogni traduttore. Al suo attivo anche “Il Canzoniere” di Louise Labé, “Il giardino” di Vita Sackville-West, “Esercizi di potere” di Margaret Atwood e “Fuoco e ghiaccio” di Robert Frost (Adelphi).
Rassegna Poetico 24/25
Poetico 24/25 è la kermesse che celebra la Poesia moderna e i suoi migliori autori ideata dall’associazione culturale Metropolis, in collaborazione con il Teatro delle Forchette, e con il patrocinio e il sostegno dei Comuni di Forlì, Forlimpopoli, Meldola e Castrocaro Terme – Terra del Sole, e il contributo della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, ospitata in cinque luoghi del comprensorio forlivese: il Ridotto del Teatro Diego Fabbri di Forlì (con Franco Arminio), le antiche prigioni di Terra del Sole, all’interno di Palazzo Pretorio (con Gian Ruggero Manzoni), il Teatro Dragoni di Meldola (con Milo de Angelis), il Teatro Verdi di Forlimpopoli (con Silvia Bre) e la Fortezza di Castrocaro Terma (nuovamente con Gian Ruggero Manzoni).
La rassegna itinerante si concluderà il 13 marzo a Castrocaro con Gian Ruggero Manzoni.
In alto foto di gruppo dopo la presentazione