giovedì, Febbraio 6, 2025
HomeEmilia-RomagnaCervia, completato a Cannuzzo "Un Parco fluviale per tutti"

Cervia, completato a Cannuzzo “Un Parco fluviale per tutti”

(Sesto Potere) – Cervia – 6 febbraio 2025 – Il Parco Fluviale di Cannuzzo “Tolmino Baldassari” e il percorso naturalistico lungo il Fiume Savio si arricchiscono di nuovi elementi di attrattività, che vanno ad aumentare le possibilità di socializzazione tra i residenti dei quartieri.

In vista della prossima stagione primaverile saranno infatti a disposizione della cittadinanza due nuovissimi barbecue realizzati in muratura nell’area di aggregazione e tre nuove panchine dedicate alle poesie del noto poeta Tolmino Baldassari, al quale il parco è stato intitolato nel 2019.

Si conclude così anche la realizzazione di “Un Parco fluviale per tutti”, uno dei progetti di comunità scaturiti dal percorso di Bilancio partecipato “C!Part – Cervia partecipa”, proposto dal precedente Consiglio di zona di Pisignano-Cannuzzo di cui era presidente Anna Altini, oggi consigliera comunale, e realizzato in collaborazione con l’Associazione Tolmino Baldassari.

ll percorso sul Bilancio partecipato era stato avviato nel 2021: dopo aver costruito insieme alla comunità le Linee guida per realizzare il progetto, nel 2022 si è svolta la sperimentazione del percorso, organizzato in vari step, al termine dei quali, attraverso una votazione on line aperta a tutti, sono stati individuati i progetti di comunità da inserire nel Bilancio di previsione 2023, finanziati sia in spesa corrente sia in spesa in conto capitale.

Gli altri progetti finanziati in conto capitale, e già ultimati, sono stati CORRI RIN TIN TIN, che ha previsto il rinnovo dell’area di sgambamento cani in via Catullo a Pinarella, proposto dai frequentatori del parco, e CI MUOVIAM NEL PARCO, proposto anch’esso dal Cdz di Pisignano-Cannuzzo per istallare attrezzature ludico-sportive per il gioco e il movimento dei giovani nei parchi dei due quartieri.

Nello schienale delle tre nuove panchine, collocate una sul retro della Chiesa di Cannuzzo all’entrata del parco e due lungo la passeggiata sull’argine è stato riportato il testo delle poesie in dialetto (con la traduzione in lingua italiana) Campäna, Un mêr da dalòngh e Chi libar,tratte dal libro Un mònd ch’u s’è stret – 2014. Gli arredi poetici vanno ad ampliare il percorso inaugurato nella primavera 2019 all’interno del Parco Fluviale “Tolmino Baldassari”, composto da sei panchine che hanno impresse sullo schienale altre poesie selezionate, tra i lavori del poeta, dall’Associazione che prende il suo nome: Canutir (da Canutir – 2006), Al culâni (da Ómbra d’luna – 1993), La néva (estratto da La néva).

Il parco è un ambiente di grande pregio, un’oasi di pace immersa nel verde, che in particolare durante i fine settimana diventa un luogo di ritrovo e aggregazione per la comunità ed è per questo che il progetto di comunità ha incontrato l’interesse dei cittadini che lo hanno preferito ad altri che erano stati proposti nel percorso di Bilancio partecipato.

In primavera verrà organizzato un momento pubblico per far conoscere la nuova realtà a disposizione di tutti i cittadini.