(Sesto Potere) – Riccione – 6 febbraio 2025 – Sono iniziati i lavori di ammodernamento del depuratore di Riccione, un intervento significativo che mira a ottimizzare l’efficienza di trattamento dell’impianto e a ridurre al minimo l’impatto ambientale. L’intervento, condiviso con l’amministrazione comunale da parte dei tecnici di Hera lo scorso dicembre, si concentra sulla ristrutturazione completa del comparto di grigliatura situato in viale Portofino.
Nei giorni scorsi è stato effettuato lo smantellamento del locale e delle apparecchiature esistenti. Nelle prossime settimane invece, verranno collocate nuove macchine di grigliatura, progettate per migliorare ulteriormente il primo stadio di trattamento dei reflui. Sarà inoltre installato un nuovo impianto di trattamento dell’aria per contenere al minimo le emissioni odorigene.
I lavori su viale Portofino dovrebbero concludersi entro l’inizio della stagione estiva, mentre nei prossimi mesi, gli interventi si sposteranno sulla parte dell’impianto adiacente alla SS 16.
Un’ulteriore novità riguarderà la viabilità intorno al depuratore. Nei prossimi mesi, il traffico dei mezzi pesanti che accedono all’impianto sarà deviato dall’ingresso di viale Portofino all’ingresso della SS 16.
La storia del depuratore
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La costruzione del depuratore risale alla fine degli anni ’60, in un’area che all’epoca era scarsamente abitata. Con il passare dei decenni la zona si è popolata sempre più, dando origine al quartiere Spontricciolo.
Il depuratore nel corso degli anni ha subito importanti investimenti per ottimizzare l’impianto e limitare al minimo i disagi per i residenti di una zona residenziale che si è sviluppata intorno alla sede. Negli anni sono stati realizzati interventi significativi, come l’importante ampliamento con la realizzazione di una seconda linea di trattamento lato SS 16 Adriatica.
Un’infrastruttura, quella del depuratore, divenuta quindi essenziale per la gestione delle acque reflue di una comunità in crescita e per la tutela dell’ambiente.
I commenti
“Il depuratore di Riccione è un’infrastruttura cruciale per la nostra città e per la costa, per questo abbiamo fortemente voluto questo importante progetto di adeguamento. Gli interventi, che si concentreranno sull’area di viale Portofino, porteranno benefici concreti in termini di ottimizzazione del processo depurativo con, inoltre, vantaggi sul clima odorigeno dell’area. Questo intervento, insieme ad altri già realizzati in passato, permetterà di avere un depuratore sempre più efficiente da un punto di vista tecnologico per una migliore qualità dell’acqua riversata nel mare, un elemento imprescindibile per l’economia e l’ecosistema locale. Inoltre, come promesso ai cittadini, manterremo un dialogo costante con la comunità, informandola puntualmente sull’avanzamento dei lavori”. – ha dichiarato la sindaca di Riccione Daniela Angelini.
“Intervenire su un impianto con una storia così lunga, e in un contesto ambientale così delicato come quello riccionese, è una sfida importante. Hera ha stanziato importanti risorse per l’implementazione di tecnologie di trattamento all’avanguardia, con la duplice finalità di ottimizzare l’efficienza depurativa e minimizzare l’impatto ambientale, contenendo il più possibile le emissioni odorigene. Sempre nell’ottica di minimizzare l’impatto ambientale lungo viale Portofino stiamo mettendo a punto un progetto che dirotta il traffico dei mezzi pesanti in accesso al depuratore dall’attuale ingresso all’ingresso posto sulla Statale 16 . – ha affermato Angelo Torcaso, responsabile Operations Idrico del Gruppo Hera per l’area di Rimini.