(Sesto Potere) – Meldola – 5 febbraio 2025 – Si è svolto a Meldola, nella serata del 4 febbraio, il Consiglio Comunale che prevedeva la trattazione dell’ordine del giorno presentato dal gruppo Meldola Futura per sensibilizzare l’Amministrazione su due tematiche riguardanti la salute dei cittadini, ovvero la promozione di corsi di Primo Soccorso pediatrico, in particolare per il personale scolastico, e l’ordinaria manutenzione dei Defibrillatori Automatici Esterni situati nei luoghi pubblici.
Nel merito la Capogruppo di Meldola Futura Lara Bruno ha dichiarato: “la normativa italiana di riferimento è il Decreto Legislativo 81/08 che prescrive negli Istituti Scolastici una formazione relativa ad interventi in caso di incidenti sul lavoro generici, senza considerare le tecniche aggiornate di intervento sui bambini. Benché alcune Regioni si stiano adoperando in questo senso, l’obbligatorietà di corsi al primo soccorso pediatrico non è stata ancora recepita, nemmeno in Emilia Romagna”.
L’atto che impegna la Giunta ad assumere iniziative specifiche in questa direzione, valorizzando una cittadinanza attiva, è stato votato all’unanimità.
“Ho apprezzato – afferma Lara Bruno – l’ampia condivisione dell’argomento, conclusasi con un voto responsabile da parte di tutti su una questione concreta e trasversale rivolta unicamente all’interesse dei bambini e della nostra comunità. Inoltre, come ha ricordato il Capogruppo di maggioranza Tesei, Meldola è uno dei comuni forlivesi più dotati di Defibrillatori Automatici Esterni e rilevo con soddisfazione che, dopo l’intervento di Meldola Futura, l’Amministrazione si sia attivata con urgenza per verificare le condizioni delle strumentazioni, adoperandosi per sostituire le batterie in quelli di via Togliatti e via San Colombano centro”.
Si considera invece un “mistero” la questione del presunto spostamento delle celebrazioni della Madonna del Popolo dalla data tradizionale del calendario liturgico, cioè la domenica dopo l’Ottava dall’Assunzione di Maria, a un’imprecisata domenica di fine settembre”.
Argomento trattato in un’interrogazione presentata da Meldola Futura in merito alla doverosa informativa da rivolgere alle imprese meldolesi. E spiega infatti la Capogruppo Lara Bruno: “Premesso che, da quel che mi risulta, l’eventuale spostamento di data dopo oltre 400 anni risulta indigesto a molti meldolesi e metterebbe la nostra festività in competizione con altri eventi autunnali consolidati nel territorio, la novità è anche un impiccio per le numerose aziende locali, che da sempre considerano “Patrono” la solennità della Madonna del Popolo. Infatti si andrebbe ad eliminare la festività infrasettimanale del lunedì, in luogo di una festività di domenica, provocando inevitabilmente un’inattesa modifica a budget, calendario aziendale e piani ferie già elaborati. Dunque, qualora l’Amministrazione avesse a disposizione informazioni più precise, credo debba farsi parte attiva per aggiornare anche le attività meldolesi per gli inevitabili adeguamenti”: conclude Lara Bruno.