(Sesto Potere) – Parma, 26 gennaio 2025 – Ha solo 28 anni e arriva da Potenza il vincitore della sesta edizione del prestigioso concorso nazionale “Belcolade Award”. Si tratta di Alessio Santarsiero che martedì scorso, 21 gennaio, a SIGEP, fiera internazionale del Foodservice che s’è svolta e conclusa con successo a Rimini, ha conquistato il primo premio con la sua torta Cocoa Ring: un dolce descritto dal giovane pasticciere lucano come un viaggio attraverso consistenze e aromi diversi, in cui bavarese al cioccolato monorigine Vietnam 73%, cremoso al latte e caffè, banane caramellate e babà al cacao inzuppato con liquore all’angelica hanno raggiunto uno straordinario equilibrio nel gusto, nei profumi, nelle consistenze ed estetico.
Al secondo posto, con uno scarto di pochi punti, a conferma dell’elevata qualità di tutti i sei finalisti, si è classificato il trentaquattrenne Enrico Allaria che arrivava da Sanremo. Il pasticciere ligure ha creato la torta Limone Piemonte, che, anche nel nome, rappresenta un omaggio alla sua terra di origine e agli ingredienti che offre il territorio in cui è cresciuto.
A completare il podio Nicolas Vella, trentenne di Rivoli, che per il “Belcolade Award” ha creato una torta al cioccolato fondente 71% decorata con un originale ideogramma cinese che simboleggia la longevità.
Il “Belcolade Award” è organizzato da Puratos Italia che fa parte di Puratos Group, azienda multinazionale che offre una gamma completa di ingredienti, soluzioni e servizi innovativi per l’industria della panificazione, pasticceria e cioccolato.
Il concorso conferma di essere un’opportunità esclusiva, per cioccolatieri under 35, di esprimere la propria preparazione, creatività e capacità d’innovazione, mettendosi in gioco e sottoponendosi al giudizio di una giuria di sei pastry chef di altissimo livello.
A fianco del siciliano Santi Palazzolo, presidente della commissione giudicatrice, sedevano Sebastiano Caridi (nella foto in basso), Luca Montersino, entrambi brand Ambassador di Belcolade, Loretta Fanella, Pietro Macellaro e Armando Palmieri, responsabile della sezione giovani dell’Accademia Maestri Pasticcieri Italiani con cui è stato organizzato il concorso.
I sei finalisti – oltre ai tre premiati, anche la torinese Sara Sabatino, il romano Riccardo Capuozzo e la campana Maria Ilenia Santoro – hanno descritto le loro proposte e ascoltato i preziosi consigli dei giurati.
“Ogni concorso va visto come un momento di crescita in cui si mettono alla prova abilità tecnica, creatività e capacità di gestire stress ed emozioni. L’ingrediente principale per vincere, o comunque migliorarsi sempre, è lo studio continuo perché non si smette mai di imparare. Anche gli errori sono parte integrante della crescita e il vero traguardo si raggiunge quando si supera se stessi” ha sottolineato Santi Palazzolo commentando l’esito del concorso, dopo aver rivolto ai finalisti i complimenti per la qualità delle loro creazioni.
Di certo tutti i concorrrenti ricorderanno questa esperienza a lungo, perché durante la giornata sono stati davvero tanti i momenti densi di forti emozioni. Prima delle presentazioni, quando i giovani pasticcieri si sono incoraggiati a vicenda, dopo aver scattato un selfie ricordo con i genitori, il fidanzato o il fratello.
Ansie, piccole insicurezze che hanno toccato l’apice durante la valutazione dei loro dolci e che hanno cominciato a sciogliersi quando, dopo l’assaggio, dai giurati hanno ricevuto anche una serie di consigli: “Non sottovalutate l’aspetto estetico, perchè oggi si inizia a mangiare con gli occhi e il tempo dedicato alla valutazione visiva è più lungo di quello che si dedica all’assaggio“ ha ricordato il Belcolade Ambassador Sebastiano Caridi.
La passione di Alessio Santarsiero per la pasticceria è sbocciata durante gli studi presso la scuola alberghiera, seguiti dalla specializzazione all’Accademia di pasticceria. Negli ultimi otto anni ha lavorato in diverse pasticcerie, affinando le sue competenze e la sua creatività. Attualmente fa parte del team della Tiri Bakery e Cafè di Potenza. Nelle prossime settimane il vincitore, insieme ad altri esperti pasticcieri, salirà su un aereo per raggiungere il Messico. Guidati da Alberto Molinari e Valentina Bianchi, rispettivamente General Manager e Responsabile Marketing di Puratos Italia, il viaggio li porterà alla scoperta delle origini del cacao. Visiteranno alcune piantagioni di Criollo, la specialità più pregiata e rara, che fanno parte di Cacao Trace, programma per l’approvvigionamento sostenibile, incentrato sulla produzione di un cioccolato dal gusto eccellente e in grado di creare, al contempo, valore per tutti, dal produttore al consumatore.
“Andare in Messico è per me un sogno che si realizza. La vittoria la dedico prima di tutto a me stesso perché partecipando al concorso ho, almeno in parte, superato la mia timidezza. Un ringraziamento speciale va poi a Vincenzo Tiri, che mi ha permesso di prepararmi al meglio per partecipare al concorso” ha commentato Alessio Santarsiero subito dopo la premiazione.
“Il concorso rappresenta non solo un palcoscenico per i giovani, ma anche un’occasione unica per stimolare creatività e innovazione. La varietà delle proposte presentate dai finalisti mette in luce le loro abilità tecniche e il desiderio di dare nuova linfa alla tradizione della cioccolateria italiana proponendo nuove idee. Come Puratos, e in particolare attraverso il cioccolato Belcolade, realizziamo prodotti di alta qualità, ma servono interpreti preparati e che siano innamorati del loro lavoro e della materia prima per valorizzare al meglio il cibo degli dei” ha concluso Valentina Bianchi, Responsabile Marketing di Puratos Italia.