(Sesto Potere) – Forlì – 10 gennaio 2025 – “Un intervento fondamentale per il territorio forlivese, in una zona estremamente colpita durante le ultime alluvioni. Ieri sera abbiamo partecipato all’incontro di presentazione del progetto di intervento sul ponte Braldo da parte della Provincia di Forlì-Cesena”, affermano i consiglieri regionali Valentina Ancarani e Daniele Valbonesi, che durante l’ultima campagna elettorale hanno effettuato un sopralluogo nell’area interessata, confrontandosi con i cittadini e mantenendo alta l’attenzione su quest’opera.
L’attraversamento del fiume Montone, con l’intervento di demolizione e ricostruzione del viadotto, fa parte del programma complessivo di messa in sicurezza dei ponti, finanziato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nell’ambito dei programmi 2020 e 2021, sotto i governi Conte e Draghi, per un investimento totale di 8.509.207 euro.
“Si tratta di un intervento molto significativo, che interessa un’area fortemente colpita dalle alluvioni del 2023 e 2024, che andrà a risolvere sia le criticità di natura statica-strutturale dell’attuale ponte, che quella idraulica del fiume Montone in quel punto”, proseguono Ancarani e Valbonesi
“Durante la campagna elettorale delle recenti elezioni regionali ci siamo recati al ponte Braldo per incontrare i cittadini e rappresentanti dei comitati di quartiere, per raccogliere le loro istanze e garantire un supporto costante. Con questa opera, che non nasce e non è finanziata, come sostiene la destra, da fondi del governo Meloni, ma, appunto, dal piano ponti risalente al 2020-21 dei governi Conte e Draghi – sottolineano i consiglieri-, il nostro territorio farà un grande passo in avanti in termini di sicurezza, anche sul fronte idraulico”.
“Il nostro impegno sarà totale al fianco dei cittadini, per garantire quel collegamento fondamentale tra istituzioni e cittadinanza, continuando ad informarli e coinvolgerli costantemente nell’evolversi del piano di ricostruzione e nell’avanzamento di questo primo importante intervento”, concludono i consiglieri.