(Sesto Potere) – San Mauro Pascoli (FC) – 18 dicembre 2024 – Una mostra che esplora il delicato rapporto tra il Poeta Giovanni Pascoli e la sorella Ida. “Cara Du. Ida Pascoli nelle lettere al fratello” è la mostra documentaria che sarà inaugurata sabato 21 dicembre, alle ore 15,00 al Museo Casa Pascoli che ripercorrerà il legame intercorso tra Giovanni Pascoli alle due sorelle minori, con un’attenzione particolare a una figura ancora poco esplorata seppur cruciale della biografia pascoliana, la sorella Ida.
La mostra, che sarà visitabile fino al 31 maggio 2025, è promossa da Accademia Pascoliana in collaborazione con il Comune di San Mauro Pascoli, con il sostegno del Ministero della Cultura e con il Patrocinio del Comune di Barga e Fondazione Pascoli (Lucca). Ideazione e allestimento sono a cura di Rosita Boschetti – Direttrice Musei Parco Poesia Pascoli, con la collaborazione di Jessica Magalotti – Accademia Pascoliana.
La mostra, tra lettere, carte letterarie, cartoline e telegrammi, riesce a ricostruire passo dopo passo il racconto di quegli anni, finora mai veramente esplorato e a restituire un quadro più completo del rapporto e del forte legame tra il Poeta e le sorelle. Oltre al materiale epistolare, la mostra espone abiti e accessori di fine Ottocento che impreziosiscono il percorso espositivo, grazie alla collaborazione di Federico Marangoni dell’Università di Pisa (Collezione Marangoni).
A illuminare il forte legame che unisce il poeta alle sorelle Ida e Maria, si rivela prezioso il Fondo Murari, che conserva le lettere custodite dalle eredi di Ida Pascoli e donato negli anni Novanta all’Accademia Pascoliana di San Mauro. La mostra espone anche materiali provenienti dall’archivio di Castelvecchio di Barga, che si incrociano con quelli conservati a San Mauro, incluso anche il pregiato Fondo Pieretti dell’Associazione Sammauroindustria, anch’esso conservato presso il Centro di Documentazione del Patrimonio pascoliano.
“I carteggi rappresentano una risorsa ricchissima per gli studiosi perché se è vero che la verità più profonda di un artista risiede nella sua opera, – commentano le curatrici – è altrettanto vero che solo lo studio degli epistolari può gettare luce sull’umanità dell’autore, sui suoi rapporti famigliari e sociali, sulle sue inquietudini e preoccupazioni pressoché quotidianamente. È indispensabile chiarire che la volontà di ricostruire il nido famigliare fu delle sorelle, non certo del poeta che aveva altri progetti all’indomani della laurea. Ida e Maria lo richiamano al dovere di fratello maggiore dopo i suoi burrascosi anni dedicati all’Internazionale socialista a Bologna, nove anni in cui non c’è traccia alcuna di contatti tra il poeta e le sorelle, nemmeno epistolari. Le cose cambiano dal 1882, anno che vede il loro incontro a Sogliano dopo tanto tempo. Esaminando le lettere inviate da Pascoli nello stesso periodo a differenti corrispondenti, riusciamo a cogliere quello che poteva essere svelato e quello che invece doveva rimanere segreto, spesso per proteggere le persone amate, in questo caso le sorelle Ida e Maria. ”.
L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 31 maggio 2025 nei giorni e orari di apertura del Museo Casa Pascoli.
La Mostra “Cara Du. Ida Pascoli nelle lettere al fratello” è promossa da: Accademia Pascoliana in collaborazione con: Comune di San Mauro Pascoli, con il sostegno di: Ministero della Cultura, con il Patrocinio di: Comune di Barga e Fondazione Pascoli (Lucca).
A cura di: Rosita Boschetti – Direttrice Musei Parco Poesia Pascoli, con la collaborazione di: Jessica Magalotti – Accademia Pascoliana.
I promotori ringraziano Federico Marangoni, Università di Bologna, per la collezione di abiti e accessori d’epoca.