(Sesto Potere) – Bologna – 27 novembre 2024 – Ancora novità per i 45 anni della celebre torrefazione Essse Caffè: un importante traguardo della famiglia Segafredo che, dopo la cessione negli anni ’70 dell’attuale Segafredo Zanetti, si è rimessa in gioco con un brand che vuole essere oggi punto di riferimento anche per il fuoricasa.
Un mese fa presso lo store Essse Caffè di via Galliera a Bologna l’inaugurazione della mostra dell’artista toscano Andrea Polenta e la presentazione di una nuova linea di caffè torrefatto in grani destinata al consumo domestico, legata a una causa solidale: il 10% del ricavato, e per un anno, sarà devoluto alla Fondazione Umberto Veronesi ETS per sostenere la ricerca oncologica pediatrica.
La nuova linea è stata pensata per chi desidera macinare il caffè fresco e utilizzarlo in macchine automatiche, garantendo un’esperienza di alto livello anche a casa. “Ogni miscela è frutto di un processo attento di selezione e calibratura, per assicurare che ogni tazza sia perfetta”, sottolinea Agata Segafredo. Questa nuova linea di prodotti non è solo orientata alla qualità, ma ha anche una forte componente etica. Il 10% dei ricavi del primo anno sarà devoluta alla Fondazione Veronesi ETS per sostenere la ricerca oncologica pediatrica, in un progetto che unisce qualità e responsabilità sociale. “Essse Caffè ha sempre avuto un legame con la scienza, e collaborare con Fondazione Veronesi rafforza il nostro impegno a fare la differenza”.
Ed oggi l’annuncio che Essse Caffè prosegue anche il sostegno all’Antoniano di Bologna e, per la prima volta, presenterà il suo bilancio di sostenibilità pubblico. E l’azienda sta potenziando il team di comunicazione e digital marketing, e introduce nuove modalità di lavoro flessibile per migliorare il benessere dei dipendenti.
Inoltre, Essse Caffè guarda al futuro con nuove strategie organizzative: è stata creata una nuova business unit, Caffè Crudo, per esplorare nuove opportunità di mercato.
Mentre sul fronte commerciale l’azienda ha recentemente lanciato il sistema Expresss, una macchina a capsule progettata per il settore ho.re.ca., per ristorazione e hospitality, che consente di ridurre costi di manutenzione, sprechi e consumi energetici.
E per il Natale 2024, Essse Caffè rinnova il suo Panettone al Caffè, frutto della collaborazione con il Maestro Pasticciere Sebastiano Caridi. Disponibile in edizione limitata, sarà confezionato in una latta da collezione dedicata ai 45 anni dell’azienda.
Fondata nel 1979 a Bologna da Francesco Segafredo e le sorelle Chiara e Cristina Segafredo, Essse Caffè rappresenta da 45 anni un simbolo di qualità e passione nel mondo del caffè italiano, con una vocazione principale rivolta al settore horeca, cuore del suo business.
“Rimaniamo fedeli alla nostra tradizione familiare, garantendo un prodotto di qualità sempre all’altezza delle aspettative”, afferma Agata Segafredo, Communications Manager, rappresentante della quarta generazione.
“In aggiunta al family feeling che imprime riconoscibilità in ogni tazzina firmata Essse Caffè, abbiamo sempre puntato su relazioni durature con i clienti, partner fondamentali per noi”: aggiunge e conclude Agata Segafredo che con la quarta generazione della famiglia – con Agata Segafredo, anche Pietro Buscaroli, Riccardo e Ruggero Auteri – prosegue con passione e dedizione la tradizione e il successo del marchio, affrontando le sfide future del mercato globale senza perdere di vista le sue radici familiari, coniugandole con innovazione e qualità.
Didascalia foto in alto – by @Giacomo Maestri – da sinistra: Riccardo Auteri, Agata Segafredo, Francesco Segafredo, Ruggero Auteri, Pietro Buscaroli