(Sesto Potere) – Bologna – 26 novembre 2024 – Gina Risi è la nuova responsabile dei Pensionati Cisl (Fnp) dell’Emilia-Romagna. L’ha eletta il Consiglio generale regionale della Fnp, riunito nei giorni scorsi a Bologna presso l’Hotel Europa, presente il segretario generale nazionale della Fnp Cisl Emilio Didonè. Risi subentra a Roberto Pezzani, che è stato eletto componente della segreteria nazionale della Federazione dei Pensionati della Cisl. Bolognese, Risi ha operato quasi 30 anni presso lo IOR (Istituto Ortopedico Rizzoli) di Bologna come coordinatore. Ha aderito al sindacato di categoria, la Cisl Sanità nel 1985 e subito si è occupata della tutela degli iscritti sul posto di lavoro.
E’ entrata a far parte della Rsu e poi nella segreteria provinciale bolognese della Funzione Pubblica Cisl ed infine è stata eletta nella segreteria della Cisl Area Metropolitana Bolognese (AMB) con delega alle Politiche sociali. Pensionata nel 2016, ha continuato l’attività sindacale nella Fnp AMB, prima come componente di segreteria e poi nel 2020 in qualità di segretaria generale, impegno assunto sino al 2022 quando è entrata in segreteria regionale Fnp con delega alla Sanità.
Su proposta di Gina Risi sono stati eletti in segreteria Adelmo Lasagni, responsabile Fnp Emilia Centrale e Giuseppe Difino, già segretario organizzativo Fnp Emilia-Romagna. Appena eletta segretaria generale della Fnp Cisl Emilia-Romagna, Gina Risi ha affermato il suo impegno a “continuare il lavoro intrapreso con Roberto Pezzani, finalizzato a migliorare le condizioni di vita e salute degli anziani e delle loro famiglie”. Pertanto, “applicare tutte le norme volte a una migliore integrazione socio sanitaria, cominciando con l’attivare politiche adeguate per fare fronte alla non autosufficienza” è stato l’appello di Risi a Regione ed Istituzioni.
Accanto, la leader regionale Fnp ha esortato a “migliorare le politiche sanitarie a favore della popolazione anziana, integrando la dimensione ospedaliera, territoriale e professionale. Ed a ripensare le modalità di approccio nella presa in carico di soggetti fragili e non autosufficienti, a partire dai Servizi territoriali complementari, alle strutture ospedaliere e socio-sanitarie, andando a verificare il reale funzionamento delle Case e degli Ospedali di Comunità.
A questo, per Risi “si affianca il diritto ad un ambiente di vita dignitoso e confortevole, ovvero il diritto al buon abitare e quindi ad avere accesso ad una serie di dotazioni e strumenti tecnologici e ad essere interconnessi con la rete dei servizi socio-sanitari”.
Inoltre, “un’attenzione particolare -ha rimarcato la sindacalista- la Fnp avrà per le CRA e tutte le strutture di accoglienza per anziani”.
Verso le nuove generazioni la neo segretaria ha incalzato con un monito: “Servono politiche intergenerazionali per una nuova unione tra giovani e vecchi, così da affrontare insieme temi che riguardano non solo gli anziani ma anche i giovani”.
“Occorre offrire certezze ai giovani per dare un futuro a questa società -ha concluso Risi- e noi vogliamo mettere a disposizione la nostra esperienza, attraverso l’offerta di servizi ed iniziative, così che la persona anziana si senta partecipe della vita sociale della comunità in cui vive”.