(Sesto Potere) – Roncofreddo (FC) – 25 novembre 2024 – Sabato 23 e domenica 24 novembre 2024, due giorni dove il bel tempo è stato un meraviglioso compagno di viaggio, Roncofreddo è stata consacrata capitale del bello e del buono di Romagna grazie alle straordinarie eccellenze enogastronomiche e grazie alle tante attività ricreative XXIII edizione della Piccola Fiera d’autunno
Amanti e cultori del buon cibo e delle eccellenze proposte dai produttori, curiosi, famiglie con i bambini, blogger, e turisti da tutta l’Emilia-Romagna e dalle Marche hanno piacevolmente invaso tutto il centro del borgo medievale.
“La nostra fiera preferita” “un offerta di grande caratura” è stato il commento di tanti standisti e di tanti partecipanti. File di persone in ogni osteria dalle 11 del sabato mattina fino alle 20 della domenica sera. Un continuo assaggio dei succulenti piatti proposti dalle 27 osterie presenti in fiera, con piatti della tradizione ma anche vegani e vegetariani.
Grande interesse anche per il selezionato mercato dei produttori agricoli che hanno potuto presentare e raccontare le proprie eccellenze, alcune anche molto particolari.
Confermato il grande interesse per l’angolo Slow Food condotta di Cesena e per i due incontri pubblici su agricoltura, sostenibilità e cambiamento climatico.
Apprezzatissima la mostra fotografica di Marco Della Pasqua con i ritratti della fiera , l’esposizione e l’area gioco dei mattoncini di Collego APS, la mostra interattiva a cura di Finalmente scienza e la camminata dei bambini, ma è stata la musica e il teatro di strada a creare l’atmosfera giusta della festa a cui la fiera non rinuncia mai.
Queste le parole della Sindaca Sara Bartolini: Una fiera che mi riempie d’orgoglio, faccio mie le parole delle associazioni roncofreddesi e dei cittadini che ho incontrato alla festa.
La fiera oltre a far conoscere le eccellenze di Roncofreddo e della Romagna è anche un volano per creare ancora più coesione tra i miei cittadini e questa è linfa vitale per la crescita di una comunità. Ringrazio di cuore il comitato organizzatore per l’ottimo risultato ottenuto. Ci mettiamo già al lavoro per la prossima edizione e abbiamo già diverse idee.
Mentre queste le parole del Comitato: Una fiera che sta facendo della qualità un segno distintivo, che cerca di mantenere intatte le tradizioni ma di essere innovativa. Abbiamo lavorato sodo perché volevamo lasciare il segno e abbiamo avuto una risposta straordinaria. L’elenco dei ringraziamenti è lungo perché ogni persona ha fatto la differenza: da quelle che hanno dedicato del tempo allo sviluppo della propria comunità, a tutti quelli che hanno portato il seme della crescita, dell’ospitalità e della gentilezza, Ringraziamo i cento stand che insieme a noi hanno fatto la differenza.