(Sesto Potere) – Forlì – 15 novembre 2024 – “Cari candidati, come Ugl, in quanto sindacato con una base sociale con un forte radicamento nel territorio, in vista del vostro auspicato approdo in assemblea legislativa regionale vorremmo offrirvi un punto di vista particolare, quello dei lavoratori, e ricordarvi alcuni punti per noi irrinunciabili in chi riveste ruoli di responsabilità politica e amministrativa. La difesa dei posti di lavoro, la tutela e il rilancio dei distretti produttivi e industriali, la piena occupazione per neet e disoccupati, l’attivazione di tavoli di crisi che riescano a dialogare con gli enti superiori, il superamento del gap infrastrutturale fra Romagna ed Emilia. Il sostegno pubblico all’export ed all’ammodernamento delle imprese”: questo l’elenco delle tematiche che stanno più a cuore a Filippo Lo Giudice, segretario di Ugl Romagna, nell’auspicio che si trasformino in propositi e atti concreti in caso di elezione.
“C’è anche un altro tema che non possiamo sottacere: quello del lavoro nero, che sussiste in parallelo all’utilizzo della manodopera irregolare, insita nel fenomeno migratorio che continua a generare insicurezza e paure nei cittadini. È non vorremmo nemmeno dimenticare il dovere di chi sarà chiamato a governare la Regione di garantire il mantenimento della sicurezza nei luoghi di lavoro ed anche la sicurezza nei siti produttivi, e parlo in questo caso della necessità di adottare piani specifici per la difesa idrogeologica della Romagna”: aggiunge ancora Filippo Lo Giudice che ricorda i danni causati dalle ultime alluvioni del 2023 e del 2024.
“Occorre, un’inversione di tendenza per assecondare i timidi segnali della ripresa economica che sembra interessare l’Italia e gli altri Stati europei nonostante guerre e crisi. E riteniamo necessario dopo il voto del 17 e 18 novembre un governo autorevole e stabile e candidati di collegio, che sappiano porsi come seri interlocutori all’esterno e all’interno nel rapporto con i cittadini e le parti sociali”: auspica il segretario di Ugl Romagna.
“E vorrei proprio specificare ai nostri iscritti che sarebbe giusto e utile votare i candidati alle regionali che, al di là degli interessi e dei programmi legati all’ambito dei collegi provinciali, sappiano fornire una visione politica di area vasta, considerando la Romagna come unico aggregato socio-economico ed anche storico”: spiega Filippo Lo Giudice.
“Il sindacato che rappresento, con questo intervento, intende indicare alcune linee programmatiche del sindacato utili per affrontare questa fase storica, impegnandosi esso stesso in un rinnovamento che è quanto mai necessario per affrontare le sfide del nostro tempo. Quanto esposto rappresenta il contributo che l’Ugl mette a disposizione di tutte le forze politiche, con la consapevolezza che le strategie di sviluppo e crescita vadano contemperate anche con le esigenze di difesa dei diritti sociali in generale. È una sfida difficile. Occorre comunque provarci tutti insieme”: conclude il segretario di Ugl Romagna.