(Sesto Potere) – Cesena – 2 novembre 2024 – Rendere le sedi della Protezione Civile più moderne e tecnologiche per garantire un servizio sempre più puntuale alle comunità in caso di emergenze. È questo l’obiettivo del programma regionale a cui l’Amministrazione comunale di Cesena si è candidata presentando una domanda di finanziamento pari a 200 mila euro redatta anche sulla base del progetto di fattibilità tecnico economica relativo all’ampliamento del Centro Sovracomunale di Protezione Civile di via Parri 535, a Torre del Moro.
Al fine di rendere centrale il ruolo della Protezione civile in situazioni di crisi e nel pieno delle emergenze già nel 2016 il Comune di Cesena ha dato avvio al progetto di realizzazione della nuova sede sovracomunale di Protezione Civile, un progetto strategico per la città e per l’intero comprensorio cesenate. Nel corso degli anni, nella nuova sede sono state raccolte tutte le attività e le strutture attinenti al servizio, in precedenza dislocate in più luoghi. Oggi, sulla base di questa stessa visione, e a seguito delle emergenze che hanno interessato il territorio, emerge ulteriormente la necessità di nuovi spazi da destinare in particolare allo svolgimento delle operazioni legate all’emergenza.
L’attuale struttura, situata in ottima posizione logistica, è dotata dei requisiti minimi utili allo svolgimento delle funzioni per cui è stata realizzata (uffici, sala riunioni/COC, sala radio, magazzino). Oltre ad essere antisismica è anche provvista di reti e autonomia energetica. È stato riscontrato però che, soprattutto in occasione di emergenze severe, gli spazi disponibili risultano insufficienti. In questi locali infatti si svolgono attività ordinarie, poiché il Centro è la sede degli uffici di protezione civile comunali e dell’Unione, oltre che del volontariato locale, ma anche attività in emergenza in quanto sede di C.O.C. (Centro Operativo Comunale) e di C.O.M. (Centro Operativo Misto) che si attivano in occasione di eventi calamitosi severi o per la gestione di particolari attività emergenziali.
L’immobile pertanto richiede opportuni adeguamenti per raggiungere gli standard minimi previsti dalla normativa vigente attraverso un ampliamento della struttura principale. Per questa ragione, cogliendo l’opportunità offerta dalla Regione, che incentiva lo sviluppo delle strutture di protezione civile degli Enti locali, in maniera coordinata e strutturata anche attraverso la concessione di appositi contributi, l’Amministrazione ha partecipato alla procedura di erogazione di contributi regionali ai fini dell’adeguamento del Centro Sovracomunale di protezione civile. Gli interventi che si intendono realizzare riguardano in sintesi l’ampliamento della struttura esistente al fine di rimodulare o ottenere nuovi spazi destinati a cucina di emergenza e sala mensa, ufficio Volontariato e relativi servizi, oltre al successivo adeguamento della struttura esistente con realizzazione di uffici e sale destinate alla gestione dell’emergenza al posto degli ambienti recuperati nell’ampliamento.