(Sesto Potere) – Modigliana – 24 ottobre “La presenza di tanti cittadini al Consiglio Comunale di Modigliana di ieri sera, è stato un segnale importante da parte della tante persone che sono state ad ascoltare per ore in modo civile. Ho apprezzato il contributo che abbiamo potuto avere al termine del Consiglio e l’invito di avere una comunicazione più diretta per conoscere e comprendere meglio le situazioni di difficoltà che vengono dichiarate. Terremo fede a questa richiesta organizzando incontri pubblici per presentare le attività, i programmi e i progetti avviati, ma anche per raccogliere proposte e segnalare le difficoltà e i problemi che riscontriamo”: lo afferma il sindaco di Modigliana Jader Dardi.
E proprio il primo cittadino della località collinare ha introdotto la seduta del consiglio comunale di ieri sera con la notizia che è terminata la procedura di gara per l’affidamento del ponte di Ca’ Stronchino. La Sogesid ha affidato i lavori all’impresa esecutrice, una impresa del territorio con sede a Imola.
“Ho appreso con soddisfazione dall’ing. Errico Stravato, Amministratore Delegato della Sogesid, la conferma della notizia del completamento della procedura di gara negoziata per l’affidamento dei lavori per la ricostruzione del Ponte di Ca’Stronchino. Una notizia attesa da mesi, che completa un lungo e difficile procedimento burocratico che ora deve vedere l’avvio dei lavori di ricostruzione del ponte che rappresenta per Modigliana una seconda indispensabile strada di accesso verso valle, necessaria per avere sicurezza nei collegamenti”: aggiunge il sindaco.
E Jader Dardi chiede a nome del Comune all’impresa “che ha presentato una offerta ben dettagliata e puntuale, così mi è stato evidenziato”, selezionata al termine di un bando di gara cui erano sono state invitate 19 imprese, di cui due sole hanno presentato offerta, di “avviare al più presto il cantiere, anche per affrontare e predisporre tutti gli interventi necessari a ridurre i tempi di esecuzione”.
“Si tratta – aggiunge il sindaco – di una impresa che opera e conosce il territorio, nel rispetto delle procedure il nome potrà essere reso pubblico solo dopo la pubblicazione dell’esito di gara. Sono trascorsi sei mesi dalla firma dell’accordo sottoscritto dal Commissario per la Ricostruzione Gen. Francesco Paolo Figliuolo con cui furono trasferite alla Struttura del Commissario le somme donate dagli Enti donatori in favore della ricostruzione del ponte, ricordo con grande emozione quella giornata, sei mesi lunghissimi, complicati dalla acquisizione di pareri, richieste di modifiche e integrazioni al progetto che unitamente alle procedure di affidamento di gara hanno portato solo ad oggi alla individuazione della impresa e all’affidamento del cantiere che avverrà nei prossimi giorni”.
“Tempi troppo lunghi e procedure che non tengono conto della situazione di emergenza che stiamo vivendo in un territorio profondamente colpito nelle infrastrutture. Sono stati mesi di confronti continui, nel corso dei quali non sono mancati scontri anche aspri, che hanno portato ad interventi di modifica del progetto, hanno comportato integrazione dei costi e continue acquisizione di pareri, ma tutto nel rispetto delle procedure vigenti, tese a garantire l’avvio dell’intervento di ricostruzione del ponte, senza mi auguro nessun altro intoppo burocratico o ritardo di procedure”: aggiunge il sindaco di Modigliana.
“Ringrazio in primo luogo l’Ufficio Tecnico di Modigliana per essersi prodigato per raggiungere il risultato dell’ottenimento dei pareri di questa lunghissima procedura, ringrazio la Struttura del Commissario per essersi adoperata nella soluzione dei problemi e la Sogesid che si è impegnata, anche in veste di Centrale di Committenza Certificata, in accordo coi progettisti dello Studio Enser per giungere all’adeguamento progettuale ed avere portato a termine le procedure di affidamento lavori. Adesso occorre avviare il cantiere”: conclude Jader Dardi.