(Sesto Potere) – Ravenna – 23 ottobre 2024 – Venerdì 25 ottobre 2024, alle ore 17, a Ravenna, si terrà la cerimonia di inaugurazione della
nuova residenza universitaria S. Vitale – S. Giovanni, che è gestita da ER.GO, l’Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori, grazie a una locazione della durata di 12 anni da parte della Parrocchia S. Vitale.
Il Rettore dell’Università di Bologna Giovanni Molari (nella foto), assieme alla Ministra dell’Università e della Ricerca, all’Assessora regionale, al Sindaco di Ravenna e all’Arcivescovo di Ravenna e Cervia parteciperà all’inaugurazione di una nuova residenza universitaria ER.GO.
La struttura è costituita da due unità immobiliari vicine tra loro (una in Via Cavour 111 e l’altra in Via Girolamo Rossi 45), che pertanto rappresentano un’unica residenza con livelli di servizio omogenei. Si trova nel pieno centro storico di Ravenna, a due passi dalla Basilica di S. Vitale e dal Mausoleo di Galla Placidia e in prossimità delle principali sedi universitarie del Campus di Ravenna.
ER.GO ha provveduto agli interventi di funzionalizzazione per rendere disponibili a partire dall’A.A.2024/2025 30 posti letto, di cui 22 in camere singole e 8 in camere doppie. La residenza è dotata di cucine, di spazi e servizi comuni (lavanderia, stireria, cortile interno con parcheggio bici coperto).
La struttura è stata valutata ammissibile al bando per l’housing universitario del MUR. Si tratta di un bell’intervento pubblico dell’Ente regionale per il diritto allo studio universitario, reso possibile anche grazie alla sensibilità e disponibilità della diocesi ravennate, che in questo modo ha contributo concretamente all’accoglienza delle studentesse e degli studenti universitari nel Campus di Ravenna.
Si tratta di un tassello importante che si inserisce in un più vasto panorama di prossime inaugurazioni di studentati.
In particolare, apriranno a breve una prima porzione del nuovo studentato Baricentro in via San Giacomo, a Bologna (35 posti letto), lo studentato Ex Enav a Forlì (64 posti letto) e una piccola struttura a Ozzano (4 posti letto).
Tutto ciò reso possibile grazie alla costante collaborazione tra Regione ed Università.
Il piano dei lavori prevede poi 382 posti letto al Lazzaretto a Bologna, dove il cantiere è già operativo, mentre a breve dovrebbero iniziare i lavori per 51 posti letto all’Osservanza di Imola e 89 nel complesso di San Giuseppe Sposo a Bologna.