(Sesto Potere) – Cesena – 16 ottobre 2024 – In occasione della Giornata per l’eliminazione della povertà che si celebra annualmente il 17 ottobre i Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni Valle del Savio, sulla base del monitoraggio annuale dei servizi dedicati alla persona, fanno sapere che gli utenti intercettati risultano in crescita costante a tutti i livelli di presa in carico.
Politiche sinergiche per contrastare questo fenomeno.
“La povertà – commenta l’Assessora ai Servizi per la Persona e la Famiglia Carmelina Labruzzo – è un fenomeno sempre più presente anche nei paesi occidentali e nelle nostre città in cui, da sempre, c’è una particolare attenzione ai diritti della persona e alle forme di marginalità da parte dei Servizi Sociali, degli Enti territoriali, e di tutte le realtà associative aderenti al Tavolo Coesione Sociale. È importante, in questo senso, confermare le buone politiche di inclusione sociale e del lavoro già in atto per affrontare questo quadro sociale preoccupante. In questo momento storico molte situazioni di povertà sono generate dalla solitudine. Stiamo costruendo importanti collaborazioni interne al Tavolo dedicato e abbiamo necessità di fare rete insieme per accogliere e accompagnare le persone più fragili e povere. Lavoriamo infatti per creare contesti in cui le persone senza dimora possano ricostruire la loro vita attraverso relazioni significative, possibilità di lavoro inclusive, sentendosi parte della comunità cittadina”.
Nel corso degli ultimi due anni, le persone che hanno usufruito dei servizi di contrasto alla grave emarginazione adulta sono aumentate. A questo proposito, il Servizio di prossimità (Unità di Strada “Via delle Stelle”) nel 2023 ha contattato 217 persone, a fronte delle 163 dell’anno precedente nel 2022. In relazione ai servizi di accoglienza notturna invece, nel corso del 2022 nel dormitorio di via Strinati sono state ospitate 68 persone; nel 2023 le persone accolte sono state 64, ma occorre considerare che nello stesso anno è stata inaugurata l’accoglienza di Oriola, con capienza di 16 posti, che ha ospitato 73 persone. In conclusione, quasi il doppio dell’anno precedente, 137 persone.
Per una presa in carico complessiva della persona, è disponibile anche l’accoglienza diurna, esperienza di presidio sociale particolarmente importante: nel 2022 erano state registrate 6781 presenze, con una presenza media di 19 persone al giorno per 246 ospiti in totale; nel 2023 le presenze totali sono aumentate fino ad arrivare a 9106, la presenza media giornaliera è salita a 25,36 e il totale degli ospiti è stato 361.
“Sul nostro territorio – prosegue l’Assessora – il Pronto Intervento Sociale interviene costantemente a sostegno di 59 persone, donne e uomini adulti che necessitano di un affiancamento giornaliero. L’iscrizione presso la fittizia ‘Via delle Stelle’ é stata attivata per 206 persone. In più, siamo impegnati per la costituzione del piano freddo nell’ambito del quale contiamo di avere ulteriori posti a disposizione per l’accoglienza diurna e notturna. Su tutto il territorio inoltre c’è una particolare attenzione verso i bisogni di salute complessi, tra cui la condizione di tossicodipendenza. Per questo, è attiva una collaborazione con Ser.T. e il Centro di Salute Mentale per interventi sempre più integrati tra i Servizi Sociali e quelli afferenti al DSM-DP al fine di attivare idonei percorsi”.
Nello specifico, da quest’anno i servizi legati al PRIS (Pronto Intervento sociale), Spazio Sociale diurno, accoglienza notturna, sono gestiti dalla Cooperativa sociale Piazza Grande, nata nel 1997 dall’esperienza del primo giornale di strada in Italia ideato e distribuito da persone senza dimora. L’Opera don Dino invece collabora con i Servizi Sociali in riferimento all’Unità di strada mentre Arci Ragazzi per l’accoglienza notturna in “Macrelli” che il 21 ottobre tornerà ad Oriola.
L’iniziativa. Anche quest’anno, come da tradizione, in occasione della Giornata per l’eliminazione della povertà, domani, giovedì 17 ottobre, alle ore 16:30, allo Spazio Sociale Diurno in Corso Comandini 7 tutta la cittadinanza è invitata a prendere parte a un momento di festa, confronto e incontro con le associazioni di volontariato che compongono il Tavolo Coesione Sociale.