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Forlì, presentata la 4^ edizione di Operaie Fest, eventi il 12 e 13 ottobre in piazzetta delle Operaie

(Sesto Potere) – Forlì – 9 ottobre 2024 – Torna a Forlì, nella storica Piazzetta delle Operaie, la quarta edizione di Operaie Fest, il festival che unisce arte, cultura e impegno sociale.
L’evento si terrà il 12 e 13 ottobre e vedrà protagonisti artisti e attivisti che si confronteranno sul tema Assenza / Presenza. Operaie Fest è organizzato da Tiresia Media Soc. Coop, in collaborazione con Forlì Città Aperta.
Il tema di quest’anno esplora il contrasto tra ciò che manca – come diritti negati e politiche culturali assenti – e la presenza costante di movimenti e voci che continuano a immaginare e costruire un futuro diverso.
Tra dibattiti, workshop, mostre e musica, il festival si propone di stimolare la riflessione collettiva sulle disparità che ancora oggi pervadono la nostra società, ma anche su come attivismo e impegno possano generare cambiamento.
Due giorni di cultura, attivismo e creatività per immaginare nuovi modi di abitare il nostro presente.

Programma:

Sabato 13 ottobre:

La giornata inizia alle 10:00 con ZONE, un workshop di fotografia urbana con Osservatorio Mobile Nord Est, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, l’ABA Accademia delle Belle Arti di Ravenna e Spazi Indecisi. Il workshop, a cura di Stefania Rössl, è tenuto dai fotografi Massimo Sordi e Michele Buda.

Alle 10:30, il talk “Fotografia, città, industria” esplorerà la trasformazione del paesaggio urbano e industriale di Forlì attraverso l’obiettivo della fotografia.
Con Spazi Indecisi parleremo delle metamorfosi del paesaggio urbano, spesso caratterizzato dall’espansione industriale, dalla deindustrializzazione e dal conseguente abbandono di spazi un tempo produttivi.
Con i fotografi Michele Buda e Massimo Sordi vedremo come la fotografia diventa uno strumento per cogliere le tracce e i simboli di una continua evoluzione. Ogni edificio dismesso, infatti, può raccontare una storia di assenza e presenza.

Alle 18:30 presentiamo il libro “Il professore che cadde tra la sbarra di contenimento ed il generatore” (Edizione Gruppo Albatros – Il filo) con l’autore Susetto (er Duro) e Lollino, un’occasione per riflettere sulle lotte politiche e sociali attraverso i nuovi media.

La serata si chiuderà con un DJ set & Visual delle UTB – Under The Bed, un progetto musicale e audiovisivo nato a Bologna, che porterà una potente combinazione di suoni raw techno e trance a partire dalle 22:00 presso Volume Bar, Piazzale Iginio Lega.

Domenica 14 ottobre:

Alle 10:00 prosegue il workshop ZONE, nel pomeriggio verranno presentati i lavori delle e dei partecipanti. Le fotografie scattate durante i due giorni di workshop andranno a comporre un archivio fotografico.
La giornata culmina alle 18:30 con un talk con Italiani senza Cittadinanza. Ospiti dell’incontro saranno la presidente dell’associazione Daniela Ionita e il Collettivo Monnalisa. Segue un aperitivo finale alle 20:00 per concludere il festival con uno spazio di condivisione.

Tutti i giorni a Operaie Fest

Dall’11 al 13 ottobre, inoltre, sarà visitabile gratuitamente una mostra a cura di Stefania Rossl, con fotografie di Michele Buda e Massimo Sordi. 

La mostra presenta due progetti fotografici tratti dagli archivi di Michele Buda e Massimo Sordi che intendono esplorare il tema del lavoro da due punti di vista differenti. Riflettendo su alcuni aspetti di attualità, le serie si interrogano sulle trasformazioni urbane a seguito della dismissione di edifici industriali e sulle relazioni tra spazio del lavoro e individuo. Se, “Viale Europa 2019-2023” di Buda si focalizza sull’area dell’Ex zuccherificio di Cesena, considerata ancora strategica per il territorio cesenate, “LL.PP. 1996-1997” di Sordi presenta una sequenza di ritratti eseguiti negli anni Novanta all’interno degli uffici dei Lavori Pubblici del Comune di Castelfranco Veneto. L’interesse per la lettura dello spazio pubblico e per la dimensione collettiva dell’abitare, che accomuna i due progetti richiamando l’ambiente del lavoro, apre una riflessione sul rapporto tra fotografia e paesaggio contemporaneo e sulla mutazione delle consuetudini del quotidiano.

Inoltre, in Piazzetta delle Operaie si troveranno: area bar a cura di BiFor, allestimento a cura di Michele Buda e Massimo Sordi | OMNE: Osservatorio Nord-Est, mostra a cura di Stefania Rossl con fotografie di Michele Buda e Massimo Sordi, Operaie Merch, selezione di libri a cura della “Biblioteca Intersezionale Iris Versari”, libri del Gruppo Albatros – Il filo, e banchetto di InfoPusher.

Info utili:

Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito.
Per ulteriori dettagli, sui social: IG:  @tiresia_media . FB: Tiresia Media oppure il sito www.tiresiamedia.it