(Sesto Potere) – Cesena – 7 ottobre 2024 – Dopo che il 25 settembre è stata aperta la fase delle osservazioni riguardanti il progetto del nuovo ospedale di Cesena, che verrà edificato in via Ernesto Moneta, in zona Villachiaviche, da presentare necessariamente entro i prossimi 60 giorni, mercoledì 16 ottobre nell’Aula Magna e nella Sala proiezioni della Biblioteca Malatestiana di Cesena si terrà, dalle ore 17:00 alle ore 19:30, un incontro pubblico che consentirà ai progettisti e ad Ausl Romagna di presentare ai cittadini il progetto, e ai tecnici comunali di illustrare le varie fasi del procedimento di approvazione del progetto stesso.
La riattivazione del procedimento è finalizzata all’approvazione del progetto definitivo del nuovo Ospedale e la sua localizzazione a cura del raggruppamento facente capo allo Studio Altieri S.p.A, che ha redatto lo Studio di Fattibilità Tecnico Economica. In questo modo, nel corso di questi sessanta giorni, previsti dalla normativa, chiunque potrà prendere visione dei documenti e formulare osservazioni. I contenuti del progetto sono reperibili in forma completa nel sito del Comune (https://sititematici.comune.cesena.fc.it/nuovo-ospedale-bufalini).
Conclusa questa fase, le osservazioni presentate (proposte di integrazione o modifica del progetto) saranno valutate dai soggetti partecipanti alla Conferenza di Servizi prima della conclusione della stessa. Successivamente è previsto un passaggio nelle Commissioni consiliari competenti, affinché il Consiglio Comunale possa poi pronunciarsi in merito alla ratifica della suddetta determinazione, quale atto finale del procedimento.
L’intervento in esame prevede di dotare la città di Cesena di un nuovo polo ospedaliero che sarà realizzato a nord-est del centro urbano, in prossimità del casello autostradale di Cesena A14. La collocazione della struttura all’interno dell’area è stata ottimizzata per dare spazio alle viabilità di accesso ed alle aree destinate alla sosta. L’architettura dell’infrastruttura sarà configurata in modo da permettere ai servizi ospedalieri di funzionare nel modo più efficiente possibile, per rispondere meglio alle esigenze di pazienti, personale, organizzazione sanitaria e ambiente.