sabato, Ottobre 5, 2024
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La pet therapy debutta nel reparto di Ginecologia – Ostetricia dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni

(Sesto Potere) – Forlì – 5 ottobre 2024 – “Da oggi le pazienti ricoverate in ginecologia e in cura presso il day hospital oncologico del reparto possono contare su un sostegno in più: è quello fornito dai 4 cani e un gatto del progetto “Fiore di Loto” che ogni mercoledì entrano in reparto per accompagnare le pazienti in attività di mindfullness e farsi coccolare, diminuendo i livelli di stress. Il progetto è voluto e co-finanziato dall’associazione Loto Odv, attiva contro i tumori ginecologici, che collabora con gli esperti della Fondazione Opera Don Pippo

Le dottoresse Matylde, Mukky, Onda e i dottori Amilcare e Kao sono cinque “medici” molto particolari che da oggi hanno preso servizio presso il reparto di ginecologia dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì, diretto dal prof. Luca Savelli. Non indossano il camice ma un morbido pelo, e il loro obiettivo è quello di favorire il benessere delle donne in cura per un tumore ginecologico.

Sono quattro cani e un gatto (un labrador, un golden retriver, un pastore australiano, un levriero e gatto rag doll) opportunamente preparati e coadiuvati da operatori esperti che ogni mercoledì pomeriggio per due ore faranno visita alle pazienti del reparto. Da quanto risulta, è la prima volta in Italia che la pet therapy viene utilizzata in ginecologia oncologica, anche con pazienti reduci da una recente chirurgia: l’Ospedale Morgagni-Pierantoni risulta all’avanguardia anche in questo senso.

Questi incontri sono resi possibili dal progetto “Fiore di Loto”co-finanziato da Loto Odv e dalla Regione Emilia-Romagna e realizzato in collaborazione con l’equipe multidisciplinare della Fondazione Opera Don Pippo. Il progetto ha trovato il convinto sostegno del Prof. Luca Savelli, Responsabile dell’U.O. di Ostetricia e Ginecologia, e della dott.ssa Elena Vetri, vicedirettrice del presidio ospedaliero, che hanno apprezzato la possibilità di estendere anche alle donne con diagnosi di tumori ginecologici i vantaggi degli interventi assistiti con animali (IAA), più conosciuti come pet therapy.

Le visite dei dog-tori e del doc-gatto oltre a coccole e giochi prevedono anche un momento dedicato al rilassamento con tecniche di mindfulness, sempre insieme agli animali da terapia. “La diagnosi di un tumore rappresenta un evento altamente stressante a livello emotivo che generalmente avvia nelle donne una reazione di natura difensiva – spiega Liviana Lombardi, responsabile del comitato territoriale Loto Odv Forlì – la presenza degli animali da terapia cerca di alleviare lo stress delle pazienti attraverso un’esperienza emotivamente positiva data dalla relazione con l’animale. L’obiettivo generale del progetto è il miglioramento della qualità di vita e del benessere psicofisico delle pazienti all’interno del contesto ospedaliero, ma anche dei famigliari, caregivers e staff medico-sanitario quali beneficiari indiretti”.

Loto Odv (lotonlus.org) è un’associazione non profit con l’obiettivo di colmare il vuoto informativo e di consapevolezza sui tumori ginecologici. Nasce nel 2013 a Bologna su iniziativa di un gruppo di pazienti e amici: oggi ha numerose sedi sul territorio nazionale e collabora con volontari, pazienti, famiglie, medici, istituti sanitari, enti di ricerca e testimonial. Con le sue attività Loto Odv supporta le donne affette dai tumori femminili garantendo accoglienza, orientamento, accompagnamento delle pazienti nei day hospital oncologici.”