(Sesto Potere) – Cervia – 28 settembre 2024 – Il Presidente del Parco della Salina di Cervia, Giuseppe Pomicetti e il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, lo avevano promesso: la raccolta 2024 ci sarebbe stata. E così, in queste ore, la “cavadura” 2024 ha preso il via, ed è nel suo vivo.
“La raccolta di quest’anno si può considerare eccezionale, dopo l’alluvione che nel maggio dello scorso anno ha distrutto tutto in Salina. Non era scontato questo risultato. Per questo, per tutti noi, e credo anche per la città, è un momento di grande gioia e di emozione”, dice Giuseppe Pomicetti.
“Per i dipendenti, soprattutto coloro che non hanno mai mollato dal maggio scorso e ci hanno assicurato questo risultato, i collaboratori, i soci, il consiglio di amministrazione del Parco della Salina di Cervia sono giorni di grande emozione”, sottolinea il Presidente, Pomicetti, perché, spiega “poter tornare a fare la raccolta del Sale Dolce, vuol dire assicurare all’ambiente la regimentazione delle acque e quindi un habitat ottimale, per i nostri dipendenti e collaboratori la sicurezza del lavoro e per il Consiglio di amministrazione e i soci la certezza della continuità ambientale, della storia, della cultura e della vendita del nostro oro bianco”.
Pomicetti non vuole, poi, mancare di ringraziare tutti coloro che, in questo anno difficile per la società Parco della Salina, hanno consentito, col il proprio lavoro, impegno e sostegno, la ripresa dell’intero comparto salifero. “Il fatto di poter raccogliere il Sale Dolce di Cervia oggi per noi è davvero motivo di grandissimo orgoglio. Fino a qualche mese fa era solo un auspicio, che si è potuto realizzare grazie ai primi aiuti finanziari dello Stato, per cui ringrazio il Commissario per l’alluvione, il Generale, Francesco Paolo Figliuolo, e le istituzioni tutte, la Regione, la Provincia, il Comune, che hanno lavorato congiuntamente, ma anche tutti coloro che, da maggio scorso, non ci hanno mai fatto mancare il proprio sostegno, cittadini e imprese, del territorio e non. Il nostro personale, tutti i collaboratori, i fornitori. A tutti va il nostro ringraziamento, così come alle ditte che hanno, con perizia e in tempi straordinari, ripristinato del tutto i macchinari per consentirci di realizzare la raccolta 2024”, dice Pomicetti.
Alle sue parole fanno eco quelle del Sindaco di Cervia, Mattia Missiroli “La Salina di Cervia è fondamentale per lo sviluppo futuro della città e quindi è importante che la Società Parco della Salina non si sia mai sentita sola in questi mesi. La città e noi per primi, come amministrazione, e socio di maggioranza della Salina, abbiamo fatto squadra, per arrivare a questo primo immenso risultato, riuscire a fare la raccolta del Sale 2024. Mi unisco al Presidente Pomicetti nei ringraziamenti, in primis ai dipendenti e collaboratori della Salina, al loro sacrificio di questi mesi, ai fornitori e alle ditte, ma anche a tutti coloro che hanno permesso, con le loro donazioni, alla Salina di sopravvivere. Un particolare ringraziamento, poi, va proprio al Presidente Pomicetti, che, nonostante tutte le difficoltà, non ha mai arretrato di un passo sulla tutela dell’ambiente e degli interessi della società”.
Ora è il momento della raccolta. Occorreranno tre giorni per liberare i bacini dall’acqua di alto grado salino. A quel punto, mercoledì 25 settembre, la macchina raccoglitrice del sale, completamente rinnovata, scenderà nei bacini salanti e inizierà la cavadura 2024.
“In questo modo facciamo tornare alla normalità la produzione, in attesa che arrivi da parte della struttura commissariale del generale Figliuolo la seconda tranche di aiuti di cui la Salina necessita per completata la via del sale e tutti i lavori essenziali di ripristino delle macchine impacchettatrici. Questo ci consentirà, dopo il sale ‘cavato’ in questi giorni sarà stato a scolare e maturare un po’o’ in aia, di far arrivare, auspichiamo per Natale, negli scaffali dei negozi, e quindi sulle tavole dei consumatori, il nostro prezioso Sale Dolce di Cervia”.