(Sesto Potere) – Rimini – 26 settembre – Nella giornata di ieri si è riunito l’Ufficio di Presidenza del CSIR Consiglio sindacale interregionali di San Marino-Emilia Romagna-Marche per fare il punto della situazione e ragionare in merito alle prossime iniziative da mettere in campo, sempre con l’obiettivo di raggiungere pienamente una parità di trattamento ed una pari dignità tra tutti i lavoratori e pensionati delle aree di frontiera.
Tema al centro del confronto del tavolo dell’Ufficio di Presidenza è l’annosa questione che affligge i pensionati residenti in Italia che percepiscono un reddito da pensione sammarinese, i quali ormai da troppo tempo vivono nell’incertezza che le proprie dichiarazioni dei redditi possano diventare oggetto di cartelle esattoriali e soggette ad un’ingiusta doppia tassazione della pensione.
Per dirimere la questione serve che i due Stati dialoghino politicamente e tecnicamente per condividere l’interpretazione della convenzione e trovare una soluzione permanente che sia a favore di tutti gli ex lavoratori di frontiera.
“Come CSIR ringraziamo il lavoro che i centri di assistenza fiscale di CGIL, CISL e UIL di Rimini stanno svolgendo nelle opportune sedi, per far sì che almeno giuridicamente i pensionati che hanno deciso di intraprendere un’azione giudiziaria, possano dirimere la questione mediante appositi ricorsi alla Corte di Giustizia Tributaria”: si legge in una nota del CSIR.
Interessante pubblicare le motivazioni della sentenza che ha portato all’accoglimento del ricorso degli ex frontalieri, sostenuto dalle organizzazioni sindacali appartenenti allo CSIR San Marino-Emilia Romagna-Marche.
Le sentenze specificano che le rendite pensionistiche degli ex frontalieri debbano essere soggette a tassazione esclusiva a San Marino, sulla base del comma 3 dell’art. 18 della convenzione contro le doppie imposizioni fiscali e dei principi già stabiliti dalla Suprema Corte di Cassazione fin dalla sentenza N.23001 del 12 novembre 2010, riconfermati da successive ordinanze nel 2021 e 2022.
In attesa dei verdetti delle ulteriori sentenze, le organizzazioni sindacali di concerto con CSIR San Marino-Emilia Romagna-Marche, organizzeranno specifiche iniziative pubbliche di approfondimento quale opportunità di conoscenza collettiva.